Il teatro va al museo, nelle "Stanze delle Muse" va in scena Shakespeare
Giovedì 30 giugno 2016, alle ore 20.30, presso il Museo Lapidario Estense (e non in Galleria Estense, come indicato inizialmente), in Largo Sant’Agostino 337, andrà in scena il secondo dei due spettacoli di prosa e danza programmati all’interno delle serate di apertura straordinaria della Galleria Estense per la valorizzazione del patrimonio culturale e dedicati al grande drammaturgo inglese William Shakespeare (1564-1616) in occasione del quarto centenario della scomparsa. Lo spettacolo chiude la prima parte della rassegna Le Stanze delle Muse, che riprenderà a settembre con un nuovo ciclo di eventi.
La Compagnia STED – Teatro, diretta da Tony Contartese, dopo la rilettura di “Otello”, propone al pubblico lo spettacolo “Macbeth and Lady”, una versione originale e potente del Macbeth shakespeariano. “Con questo progetto – spiega il regista Tony Contartese – abbiamo voluto indagare il tema dell’ambizione, intesa come limite e al tempo stesso motore delle relazioni umane. […] Agìti dall’ambizione e marionette del destino beffardo, i personaggi si muovono come ombre sulla scena”.
La Compagnia, che ama mescolare linguaggi artistici diversi, in questo spettacolo farà ampio uso sia della danza che dell’opera lirica.
Nella particolare rilettura di Contartese, infatti, Macbeth sarà un attore mentre la Lady una cantante lirica. “Il lavoro – continua il regista – segue la necessità e la ricerca di voler unire prosa, lirica e danza in un interscambio a volte sospeso e suggestivo, a volte crudo e inaspettato […]. I due protagonisti, unici personaggi sulla scena, esistono da sempre. […] Un assolo a due, dall’inizio alla fine, senza tregua. La scena è un limbo, dove spazio e tempo esistono solamente come frutto dell’ambizione; la coppia, tragicamente eroica, è artefice di un tempo mentale: senza volontà, i protagonisti si mutano in fantocci nelle mani di un Destino beffardo”.
Sted-Teatro, diretta da Tony Contartese, nasce a Modena all’interno dell’Associazione Culturale Sted nel 1995. Tony Contartese, diplomatosi come attore nel 1992 presso la Scuola di Teatro Alessandra Galante Garrone di Bologna, da anni lavora con giovani attori formatisi all’interno del suo centro teatrale e non, producendo e proponendo progetti di ricerca. Collabora anche con scuole, istituzioni, associazioni e realtà carcerarie, concentrando il suo impegno sull’uso del teatro come possibile strumento pedagogico e terapeutico. Ecco allora anche l’avvicinamento sempre più stretto al linguaggio corporeo della danza, dove il gesto o la coreografia codificano in maniera più efficace ed immediata un pensiero o addirittura un’immagine.
In scena, Marco Marzaioli nella parte di Macbeth, Camilla Corsi nella parte di lady Macbeth e Simone Fonso nella parte di un’Ombra.
Ingresso al Museo Lapidario Estense gratuito.