Modena, riprendono i concerti in Duomo con "Vespri d'Organo"
Prende avvio sabato 23 settembre la Stagione Concertistica della Cattedrale, che intende valorizzare il patrimonio artistico e spirituale del Duomo attraverso momenti musicali che coinvolgono organisti, compagini corali, voci soliste e strumentisti.
I “Vespri d’Organo” in particolare illustrano le sonorità importanti delle oltre 3000 canne dell’organo a canne “Balbiani Vegezzi-Bossi”, costruito nel 1934, affiancando ad esso un diverso strumento in ciascun appuntamento. Questi tre eventi, che saranno seguiti da nuovi appuntamenti con gruppi corali e organisti di rilevanza internazionale, suoneranno alcuni degli organisti che attualmente svolgono servizio in Cattedrale: il 23 settembre, alle ore 15.30 suonerà il Duo Riverberi, che festeggia i 20 anni di attività con decine di concerti in tutto il mondo, composto dall’organista modenese Stefano Pellini e dal sassofonista Pietro Tagliaferri, che proporranno un programma dal titolo “Tu solus qui facis mirabilia”, con pagine che dal tardo Quattrocento giungono ai giorni nostri; la domenica 1 ottobre, ore 15:30, sarà la volta di Stefano Manfredini (organo) e Anna Mancini (flauto), che presenteranno un momento musicale dal titolo “Omne quod spirat, laudet Dominum”, con pagine di profonda poesia e autori come Mozart e Bach; il sabato 7, ancora alle 15:30 ottobre, saranno due giovani talentuosi interpreti, Davide Zanasi all’organo e Marily Santoro, soprano, a dar vita a “Laetentur coeli, exultet terra”, concerto con pagine del grande repertorio vocale e organistico. La Stagione Concertistica, voluta dalla Basilica Metropolitana e dall’Arcidiocesi, è sostenuta dalla Fondazione di Modena, col supporto organizzativo dell’Associazione Amici dell’Organo; l’ingresso è libero e gratuito.
Il concerto inaugurale vede il Duo Riverberi, composto da Stefano Pellini all'organo e Pietro Tagliaferri al sax, presentare un programma che dalla musica di Josquin de Pres giunge ai giorni nostri, attraverso pagine di Bach e Haendel. Il Duo, che festeggia i 20 anni di attività e vanta un'attività concertistica in tanti Paesi del mondo e la realizzazione di 6 CD, propone l'accostamento inconsueto delle sonorità di organo e sax soprano, con risultati timbrici davvero particolari e sorprendenti.