"La voce di Emilia", a Castelfranco il festival dell'empowerment femminile
A Castelfranco la prima edizione di “La Voce di Emilia – Cambiamo musica”, un festival che affronta i temi del femminismo, dell’inclusione e dell'empowerment femminile, che tocca tutti noi, senza distinzione di genere.
Un festival di donne che mette al centro temi che interessano tutti, come professione, riconoscimento, talento, cooperazione, parità, evoluzione. Si chiama “La Voce di Emilia – Cambiamo Musica” e si terrà a Castelfranco Emilia sabato 27 e domenica 28 maggio.
L’evento nasce dall'incontro di Terzo Spazio (Mario Cerullo) e Cambiamo Musica Brescia (Laura Sirani) due realtà in due territori non così distanti e con le stesse tematiche sociali ed è promosso dalla cooperativa di comunità Casa Base (aderente a Confcooperative Terre d’Emilia) in collaborazione con Cambiamo Musica Brescia in collaborazione con V Day Castelfranco Emilia. Terzo Spazio aperto il 3 dicembre 2021, locale situato in pieno centro a Castelfranco aggrega giovani e associazioni, artisti di generi diversi (musica, scrittura e arti visive) e approfondisce tematiche come la sostenibilità ambientale, il consumo etico e la legalità – spiegano i soci di Casa Base.
Cambiamo Musica nasce a Brescia per collaborare con Terre Unite, un'associazione impegnata nella lotta alla violenza domestica su donne e minori. Il festival vuole essere la voce di tutte le donne che si pongono domande e cercano risposte, la voce che vuole creare una strada sicura per la realizzazione di ogni donna che abbia sogni, progetti e ambizioni perché vogliamo che per fare tutto questo sia importante avere al proprio fianco, costruendo insieme, gli uomini per essere felici insieme». In occasione del festival verrà allestita una mostra, a cura di Federica Merighi, con sei opere dell’illustratrice Laura Bortolotti inserite in sei espositori posizionati nel centro storico di Castelfranco, dove si incrociano la via Emilia e la strada che porta alla piazza principale (piazza Garibaldi). Si tratta di sei immagini che ruotano intorno alle donne tra determinazione, forza, coraggio, passione e amore, per ricordarci che siamo altro dall'8 marzo.
Il programma
In occasione del festival verrà allestita la mostra con sei opere della illustratrice Laura Bortolotti inserite in sei espositori posizionati nel centro storico della città di Castelfranco Emilia, dove la via Emilia e la strada che porta alla piazza principale (Piazza Garibaldi) si incrociano. Sei immagini che ruotano intorno alle donne tra determinazione, forza, coraggio, passione e amore. Un'esposizione che si vuole prendere un pezzo di città per ricordarci sempre che l'8 marzo è tutti i giorni.
Il 27 maggio 2023
15:30 /16:30 MENS SANA IN CORPORE SANO:
due sessioni sportive della durata di un’ora,
condotte da Marco Salvatore titolare della palestra 41013 di Castelfranco Emilia.
18:00 INIZIO FESTIVAL “ LA VOCE DI EMILIA” con aperitivo.
18:30 V DAY
I° brano de “I monologhi della Vagina”.
18:40 la cantautrice Frey:
Italo tedesca, nata a Cremona, costruisce canzoni con texture chitarristiche essenziali, esprimendo il proprio inland empire tra irruenza ed intimismo. La sua scrittura concreta l' ha portata a condividere il palco con autori quali Pacifico, Francesco Bianconi, Neri Marcorè, Niccolò Fabi,Morgan, Cristina Donà, lo scrittore Alessandro D' Avenia e la scrittice Barbara Garlaschelli.
20:00 CENA IN BIANCO
in collaborazione con l’Istituto Spallanzani di Castelfranco Emilia
costo Euro 25 ( pane e acqua inclusi. Vino, birra, altre bevande acquistabili dal Terzo Spazio);
• Menù tradizionale
• antipasto –
• prosciutto crudo di Modena DOP,
• Parmigiano Reggiano DOP Spallanzani 24 mesi,
tigelle e confettura Spallanzani.
• Primo
rosette modenesi
• Secondo
coppa di maiale arrosto con patate al forno
• Dolce
torta tenerina ferrarese con crema diplomatica.
Menù vegetariano:
• antipasto
Giardiniera, Parmigiano Reggiano Dop Spallanzani 24 m, tigelle, confettura Spallanzani;
• Primo
Rosette modenesi alle erbette
• Secondo
veg-burger con patate al forno
• Dolce
torta tenerina ferrarese con crema diplomatica
“La cena in bianco è un evento nato in Francia, quando nel 1988 François Pasquier, dopo una lunga assenza dalla sua amata Parigi, decide di organizzare un enorme pic-nic ad un parco alle porte della città, chiedendo a tutti i suoi invitati di vestirsi di bianco in modo da essere facilmente riconoscibili, data la vastità del luogo, da lì, arriva in Italia, Piemonte, Lazio, Lombardia fino a Castelfranco Emilia. Se vuoi vestiti di bianco, al resto pensa la Voce di Emilia”. PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA ENTRO IL 18\05\23
20:30 V DAY
II° brano tratto da “I monologhi della Vagina”
20:35 PELLEGATTA
(Manuela Pellegatta) cantautrice ibrida tra il sound folk ed elettronica. Nel 2016 l’album “Tre minuti di Sbagli”, prodotto da Adesiva Discografica, arriva ad Area Sanremo Giovani e al Premio Via Emilia “La strada dei cantautori”. Nel 2019 si lascia alle spalle Milano e si trasferisce a Modena. Nel febbraio del 2020 presenta l'inedito “Compro e butto” all'Attico Monina durante il Festival di Sanremo e successivamente al Teatro Storchi di Modena aprendo il concerto a Francesco Baccini. I nuovi brani inediti arrivano alla semifinale per il Premio Pierangelo Bertoli ed in finale per il Premio Autori Emergenti.
21:40 V DAY
III° brano tratto da “I monologhi della Vagina”.
22:00 MARINELLA
Modenese classe 1991 laureata in filosofia dal 2010 studia chitarra e recitazione presso l’associazione culturale STED. DA sempre vicina al cantautorato italiano, suona in molte città italiane. Attualmente impegnata nella produzione di brani inediti.
23:00 V DAY - chiusura
IV° brano tratto da "I monologhi della Vagina"
28 maggio 2023
17:00 talk - C’entro anch’io: essere comunità per superare gli stereotipia
a cura di
Nicola Aureli (psicologo e membro del gruppo V DAY Castelfranco E,.)
Elena Bellei (mediatrice e architetta di comunità)
Giulia Tosatti (avvocata e membre del V DAY Castelfranco E.)
Isabella Vignoli (Dott.ssa in psicologia clinica – dinamica e membra del V DAY Castelfranco E.).
18:00
presentazione Progetto ROOTS realtà di inclusione e integrazione sociale nel Modenese, che passa attraverso il cibo;
Le tirocinanti chef si racconteranno illustrando la loro mission e la coordinatrice ci parlerà dell'associazione AIW.
18.30\18.45
inizio aperitivo del "Terzo Spazio" accompagnato da piatto simbolo di Roots (Jollof Rice),
musica del Coro multietnico "MultiSpilla" di sottofondo.
20.00
“Fragole e Tempesta" duo folk di musica e balli con e di brani tradizionali che nasce nel 2014 nasce sull’appennino bolognese. Progetto culturale ideato da Giulia Betti e Giorgio Spanos, dedicato alla musica, alla danza e alle tradizioni popolari locali.