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Lunedì, 29 Aprile 2024
Politica

Antonio Baldini cambia ancora gruppo consiliare e fonda il "Gruppo indipendente per Modena"

Il consigliere comunale eletto con la Lega e passato in Fratelli d'Italia lascia anche i meloniani per proseguire in proprio

Cambia ancora la geografia del Consiglio Comunale di Modena. Il consigliere Antonio Baldin lascia infatti il gruppo di Fratelli d'Italia, nel quale era approdato un anno e mezzo fa, avendo prima lasciato il gruppo della Lega con il quale era stato eletto nel 2019.

Baldini spiega: "Nel febbraio 2021, dopo la nascita del cosiddetto governo di “salvezza nazionale” guidato da Mario Draghi con l’appoggio della Lega (quest’ultima divenuta nel volgere di poco tempo da “sovranista” a “draghista”), feci ingresso nel gruppo consiliare “Fratelli d’Italia – Il Popolo della Famiglia”; gruppo che nell’arco di un anno e mezzo ho avuto l’onore di rappresentare instaurando con la Consigliera capogruppo Elisa Rossini un proficuo rapporto di stima e collaborazione reciproca".

Poi la motivazione del cambio annunciato oggi: "E’ giunto ora il momento di fare mio malgrado un “passo indietro”, determinato dalla mia netta contrarietà alla linea politica adottata da Fratelli d’Italia dopo lo scoppio del conflitto russo-ucraino,  ribadita anche recentemente dalla Presidente Nazionale e futura Premier Giorgia Meloni col proprio appoggio pressochè incondizionato al governo Zelensky: ferma restando difatti la doverosa solidarietà con i profughi civili vittime delle guerre (di qualunque nazionalità o etnia), ritengo che il voto favorevole alle sanzioni e all’invio di armi contro la Russia sia non solo di assai dubbia legittimità sotto il profilo costituzionale e dei principi di diritto internazionale ma – ciò che più rileva – sia contrario al nostro stesso interesse nazionale, facendo di fatto dell’Italia una nazione “cobelligerante” a discapito di un ruolo di “neutralità attiva” promotrice a livello europeo di una auspicabile composizione negoziale del conflitto".   

Baldini si complimenta però con il suo ex partito di riferimento a livello locale: "Il risultato storico conseguito da Fratelli d’Italia alle elezioni politiche del 25 settembre – con l’elezione contemporanea di due stimati professionisti modenesi quali parlamentari – non è ascrivibile solo al “trend” nazionale, ma è il frutto del paziente ed arduo lavoro svolto dalla dirigenza locale del partito sul territorio nell’arco di un decennio dalla sua fondazione, della dedizione dei suoi militanti e sostenitori, ai quali ribadisco la mia personale amicizia e ringraziamento per il supporto ricevuto durante questo anno e mezzo di cammino insieme".

"Manterrò fede all’impegno preso entrando in Consiglio comunale nel maggio 2019 grazie ai cittadini che hanno espresso il voto di preferenza nei miei confronti e, dopo aver comunicato al Coordinatore Provinciale Ferdinando Pulitanò la sofferta scelta di uscire da Fratelli d’Italia, ho deciso di costituire un nuovo gruppo consiliare autonomo con il quale portare avanti le idee che, per quanto mi riguarda, sono rimaste le stesse di allora", conclude il consigliere comunale.  

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