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Via Aristotele, acque inquinate? L'assessore Sitta smentito dall'Arpa

Sitta denuncia l'inquinamento dei pozzi causa nitrati, ma i dati Arpa Modena parlano di una situazione ben diversa sostenuta, tra l'altro, dall'assessore all'Ambiente Arletti

Troppi nitrati risultato dei liquami spansi nella pedemontana modenese. Per questa ragione l'acqua dei pozzi di via Aristotele non è buona. Lo ha dichiarato in consiglio comunale l'assessore all'urbanistica Daniele Sitta suscitando, in primis, la reazione del capogruppo Modenacinquestelle.it, Vittorio Ballestrazzi, il quale ha ribadito come i pareri di Arpa e Ausl siano negativi. Immediatamente, al consigliere comunale si è accodato li suo ex collega di Movimento 5 Stelle Giovanni Favia, consigliere regionale, il quale ha approfondito il tema smentendo l'assessore a suon di dati.

DATI ARPA - “L’ultima dichiarazione dell’Assessore Daniele Sitta - ha attacco Favia - è degna della peggiore disinformatija, l’attività di lanciare false informazioni e distorcere la realtà solo per raggiungere i propri fini cementificatori. Non può che essere catalogata in questa categoria". Il consigliere regionale adduce gli ultimi rapporti Arpa di Modena a sostegno della propria argomentazione: “Per smentire queste affermazioni è sufficiente rileggersi alcune recenti comunicazioni provenienti da vari enti, ad esempio l’Arpa, sezione di Modena, che definisce l’area come “ricca di falde e presenta ottime caratteristiche idrogeologiche per la perforazione di nuovi pozzi”.

ASSESSORI E ASSESSORI - Secondo il consigliere regionale, sono proprio tale qualità e ricchezza delle falde ad aver portato l’Agenzia d’ambito di Modena a richiedere un ampliamento del campo pozzi nel 2006, "pratica tutt’ora ferma per l’inerzia dell’ATO4 di Modena che non ha prodotto i documenti richiesti dalla Regione". A suscitare lo sconcerto di Favia “è quanto viene comunicato dalla collega di Sitta, l’Assessore Simona Arletti, all’ATO4 in data 7 novembre, riferendosi al sistema acquedottistico, in gran parte alimentato da quel campo pozzi: l’Assessore dichiara che ‘allo stato attuale non riteniamo sussistano situazioni di criticità quali-quantitativa del sistema idrico integrato’. Un altro stop per Sitta, insomma. Per chiudere vorremmo riportare all’Assessore Sitta quanto scritto dall’Assessore Regionale Sabrina Freda, al termine di una risposta ad una nostra interrogazione sulla cementificazione del campo pozzi, “il principio di precauzione consiglierebbe di lasciare spazio per un eventuale ampliamento del campo pozzi di Cognento, qualora fosse necessario” e che l’eventuale ampliamento sia necessario lo dimostra la richiesta dell’Agenzia nel 2006”.

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