rotate-mobile
Politica

Referendum, anche il Pd locale si incrina sotto il peso della disputa interna

Tensioni in casa democratica sotto le spinte dei due opposti schieramenti per il redefendum costituzionale. I segretari Bursi e Bortolamasi: "Avanti con la campagna per il sì, ma non sia un congresso anticipato"

Il referendum costituzionale è di certo "un passaggio importante, ma non è un congresso anticipato" del partito. È da Modena che oggi il Pd cerca di buttare acqua sul fuoco delle polemiche interne, attorno al voto del 4 dicembre. Il segretario provinciale Lucia Bursi e il segretario cittadino Andrea Bortolamasi dicono no a un clima da caccia alle streghe contro chi non voterà sì o è ancora indeciso, pur ricordando a tutti che la linea è già stata dettata ed è chiara. Ovvero, "il Pd sostiene e promuove il sì", del resto "la decisione è stata ratificata dalla direzione provinciale del partito e rispecchia l'orientamento della segreteria provinciale". 

In queste settimane di confronti e incontri organizzati anche fuori dai Circoli, continuano i segretari, "il nostro obiettivo è spiegare al maggior numero possibile di elettori le ragioni che sostengono il cambiamento". E tutto questo "non significa automaticamente la messa al bando di chi, anche nella nostra comunità politica, ha maturato o sta maturando posizioni differenti", distendono Bursi e Bortolamasi, chiosando: "Il profilo di autonomia dei singoli e dei Circoli non è mai stato messo in discussione, anche se i nostri sforzi devono essere concentrati essenzialmente nel provare a spiegare nel merito le ragioni della riforma voluta dal Pd". 

Posto allora che la direzione è più che mai targata sì, concludono i segretari modenesi, "ciò non toglie che il partito si cimenterà, comunque, nell'ascolto anche di chi nutre dei dubbi. Questo non significa fare propaganda per il 'no', ma discutere e confrontarci con chi non ha ancora maturato una decisione definitiva o mantiene perplessità". Anche perchè, "come molti commentatori stanno ribadendo, le asperità della campagna referendaria rischiano di creare solchi che saranno difficili da colmare dal 5 dicembre".

(DIRE)

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Referendum, anche il Pd locale si incrina sotto il peso della disputa interna

ModenaToday è in caricamento