Carpi-Pro Vercelli 0-0 | Il gol questa volta è una chimera

Il Carpi e il Cabassi proprio non vanno d’accordo. I biancorossi non vanno oltre lo 0-0 casalingo contro la Pro Vercelli, inciampando ancora una volta sul terreno di casa che amico dovrebbe essere ma poi così tanto non è. I biancorossi fanno ancora una volta  i conti con i propri limiti. Prima regalano di fatto un tempo intero agli avversari, poi nella ripresa suonano la carica e vanno vicini al gol in almeno quattro circostanze, sbattendo sul palo e sull’ex Modena Provedel ma confermando nello stesso tempo di rappresentare uno dei peggiori attacchi del girone. Mbakogu non pervenuto e Lasagna si è sbattuto nei 45’ in cui è sceso in campo. Poi non sempre si possono artigliare le vittorie con i tiri da fuori dei centrocampisti. Due punti lasciati questa sera al Cabassi che rischiano di pesare tantissimo in futuro in proiezione play-off. Per ora il Carpi è fuori dalle prime otto, staccato da Bari ed Entella e raggiunto a quota 48 dallo Spezia. Ad otto partite dalla fine non è il massimo, ma addrizzando la mira e giocando 90’ con la stessa intensità del secondo tempo contro la Pro anche la squadra di Castori può rientrare. Sabato ad Avellino la riprova, in un altro match al calor bianco. 

Castori rilancia Concas e lo posiziona in appoggio a Mbakogu. Di Gaudio ancora out, sulle fasce operano Struna e Letizia da una parte, Poli e Fedato dall’altra. Lollo è squalificato, accanto a Bianco gioca Sabbione. Longo ne cambia cinque rispetto alla vittoria sul Bari: Konate, Germano, Castiglia, Nardini e l’ex Comi. 

La Pro non perde da sette gare e prova a spaventare i biancorossi. Al 10’ sventola di Aramu da venticinque metri, Belec. Un paio di minuti dopo Struna respinge alla men peggio una conclusione ravvicinata di Comi, potrebbe starci il rigore, Abbattista non vede e il Carpi tira un sospiro di sollievo. Più freschi i piemontesi nella prima parte e pure più manovrieri e propositivi.  I biancorossi Nardini non arriva per un pelo su un bel lancio di Castiglia al 27’. Provedel inoperoso, fino al 41’, quando deve intervenire senza alcuna difficoltà su un debole destro di Struna. Il primo tempo scivola via praticamente senza emozioni. 

Sostituzione quasi d’obbligo per Castori all’intervallo. Fuori Fedato (pure ammonito) e dentro Lasagna. Il Carpi si scuote. Proprio il nuovo entrato dà sprint ai biancorossi. Già al 3’ fila via a Luperto, entra in area e scarica su Provedel in uscita e poi sulla ribattuta non centra la porta. Ancora più clamorosa la palla gol al 6’: Lasagna assiste Concas che entra benissimo e coglie il palo, poi sulla ribattuta lo stesso Concas indirizza tra le braccia di Provedel. Al 14’ Eguelfi libera l’area da un traversone basso di Lasagna, ben servito da Letizia. E’ un altro Carpi. Provedel si supera su una conclusione pazzesca di Letizia a colpo sicuro. La Pro Vercelli si raggomitola a presidio della prorpia area di rigore, si intimidisce e non esce più. Il Carpi colleziona angoli e situazioni offensive in quantità industriale ma il guizzo vincente non arriva. Finisce 0-0 con due punti dispersi che a questo punto della stagione pesano. 

CARPI (4-4-1-1): Belec 6,5; Struna 6, Romagnoli 6, Gagliolo 6, Poli 6 (27’ st Bifulco 6); Letizia 7, Sabbione 6,5 Bianco 6, Fedato 5 (1’ st Lasagna 6); Concas 6 (45’ st Beretta s.v.); Mbakogu 5. A disp.: Petkovic, Beretta, Seck, Carletti, D’Urso, Mbaye, Lasicki. All.: Castori 6. 
PRO VERCELLI (3-5-2): Provedel 6,5; Konate 5,5, Bani 6, Luperto 6; Berra 6, Germano 6 (32’ st Starita s.v.), Palazzi 6, Castiglia 6, Nardini 5.5 (6’ st Eguelfi 6); Aramu 5,5 (16’ st Altobelli 6), Comi 6. A disp.: Zaccagno, Morra, Vives, Legati, Bianchi, Baldini. All.: Longo 6.
ARBITRO: Abbattista di Molfetta 5,5.  (Assist. ito Rossi di Rovigo e Colarossi di Roma 2, Amabile di Vicenza IV ufficiale).

NOTE: ammoniti nel p.t.28’ Concas, 43’ Fedato; nel s.t. 10’ Palazzi, 47’ Altobelli. Spettatori 2122 (1360 paganti e 762 abbonati), incasso 10804,50, quota abbonati 10388,24. Recupero 0’ pt, 5’ st.