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Carpi-Salernitana 2-0 | Bianco e Lasagna stendono i granata. Carpi al sesto posto

Per i biancorossi tre punti d'oro dopo un primo tempo equilibrato. I playoff dipenderanno dai risultati degli ultimi 180'. Tutto aperto: la banda di Castori va a Verona e c'è Benevento-Frosinone

Al Carpi piacciono i dentro o fuori. I biancorossi ne vincono un altro, collezionando la terza vittoria di fila al Cabassi (inedito stagionale), superando nel secondo tempo la Salernitana con un uno-due micidiale nell’arco di due minuti. A rompere il ghiaccio è stato capitan Bianco su rigore, a mettere il sigillo Lasagna (14esima rete in stagionale)  bravo nel tap-in dopo il tiro di Mbakogu parato da Gomis. Ma sono gli altri risultati a mettere in dubbio i play-off, per il Carpi e non solo. Attualmente ci sono dieci punti tra la terza (il Frosinone) e la quarta (il Perugia): condizione prevista dal regolamento per evitare la disputa dell’affascinante appendice. Saranno determinanti i match della prossima giornata: Verona-Carpi e soprattutto Benevento-Frosinone regaleranno quasi certamente dei verdetti. 

Gara di difficile interpretazione, il Carpi è stato bravo (e fortunato sul palo ospite) a resistere ai blitz offensivi della Salernitana, una delle “incompiute” del campionato. Da rivedere l’episodio del rigore che ha indirizzato il match in favore dei biancorossi. E’ apparsa comunque una grossa ingenuità da parte di Tuia su Mbakogu. Poi la Salernitana non ne aveva più per recuperare, e il Carpi si è preso i tre punti più importanti dell’anno. Per sperare ancora. 

IL MATCH - Castori ha gli uomini contati, soprattutto in difesa, dove Struna gioca per “amore” o per forza, dopo una distorsione alla caviglia che ne ha messo in dubbio sino all’ultimo la partecipazione. Con lo sloveno Romagnoli e Poli in mezzo e Letizia basso a sinistra. In avanti torna Mbakogu a far coppia con Lasagna. Jelenic e Di Gaudio sugli esterni, Lollo e Bianco “signori” del centrocampo. Si rivede in distinta Pasciuti, che si fece male proprio nella gara di andata all’Arechi. Nella Salernitana si fa male nel riscaldamento Joao Silva, gioca al suo posto Donnarumma. Tornano Perico e Odjer, fuori per squalifica Vitale e Minala. Rosina dietro la coppia d’attacco, che non può prescindere da Coda.

CRONACA –  La prima conclusione è di Lasagna, all’8’: punizione dai venti metri, il sinistro a giro termina oltre l’incrocio.  Risposta dei granata con un diagonale di Perico al 13’ che frutta però solo un angolo. La pioggerellina del pre partita aumenta di intensità Salernitana vicina al vantaggio al 23’: cross di Zito, colpo di testa di Coda e palo pieno, con Belec battuto e Letizia che mette provvidenzialmente in angolo. Il Carpi rischia ancora al 24’: proprio sugli sviluppi del corner Coda si ritrova tra i piedi la palla buona per il vantaggio da pochi passi ma non inquadra la porta. I biancorossi ringraziano. Al 31’ punizione di Jelenic, Gomis smanaccia fuori area, arriva Bianco e ciabatta altissimo sulla traversa.  Una saetta di Lollo al 32’ sfila non lontano dall’angolino sinistro. Lasagna al 33’ tira arma il sinistro da posizione impossibile, bell’intervento sul primo palo di Gomis. Portiere ospite ancora protagonista, bloccando a terra un bella girata “a compasso” di Lasagna. Gran traversone di Jelenic al 38’, Lasagna ci arriva in tuffo di testa ma spedisce alto. La Salernitana non sta a guardare: in 2’ la squadra di Bollini confeziona due clamorose palle gol: la prima al 39’ grande giocata di Donnarumma al limite dell’area, si libera benissimo ma poi perde l’attimo. Poi, al 41’, susseguentemente ad un corner, si scatena una mischia con Belec prima e Letizia poi ad impedire il vantaggio campano.  Al 43’ Mbakogu prova la “bicicletta” su servizio di Lasagna, palla fuori. 

RIPRESA – Il Carpi pareggia subito il conto dei legni. Grande iniziativa al 4’ di Struna che si beve in progressione un paio di avversari e poi scheggia la traversa col destro. Salernitana al tiro con Rosina al 10’, sinistro alto dal limite. Bollini effettua una doppia sostituzione al 12’: dentro Improta e Ronaldo, fuori Donnarumma e Zito.  Gomis non si fa sorprendere al 16’ da una punizione di Jelenic. I ritmi sono più bassi, a giocare sotto la pioggia e su un terreno allentato si spendono più energie. Se la Salernitana le ha quasi esaurite, il Carpi utilizza quelle residue per concretizzare l’allungo decisivo. Ros ravvisa gli estremi del rigore per un intervento dubbio su Mbakogu da parte di Tuia. Dal dischetto arriva Bianco che realizza. Alla mezz’ora il raddoppio. La Salernitana è sfiduciata, ed incassa il bis. Sempre Mbakogu protagonista che cerca il gol nel cuore dell’area, grande risposta di Gomis che però non può impedire che sulla ribattuta arrivi Lasagna a mettere il sigillo su un risultato importantissimo. Il Carpi si mangia due volte il terzo gol in contropiede, la Salernitana al 44’ impegna Belec con un sinistro a giro di Rosina. 

CARPI – SALERNITANA 2-0 (1-0)
GOL
: 28’ st Bianco (rig.), 30’ Lasagna. 
CARPI (4-4-2): Belec 6,5; Struna 6, Romagnoli 6, Poli 6, Letizia 6;  Jelenic 6,5 (34’ st Concas), Bianco 6,5 Lollo 6, Di Gaudio 5,5 (19’ st Fedato 6), Lasagna 7 (44’ st Beretta s.v.), Mbakogu 7. A disp.: Petkovic, Bifulco, Seck, Pasciuti, Mbaye  Lasicki. All.: Castori 6,5. 
SALERNITANA (4-3-1-2): Gomis 7; Perico 6, Tuia 5,5 (35’ st Sprocati s.v), Bernardini 6, Mantovani 6; Odjer 6, Della Rocca 6, Zito 6 (14’ st Ronaldo 6); Rosina 6;   Coda 6,5,  Donnarumma 6 (14’ st Improta). A disp.: Terracciano, Bittante, Schiavi, Busellato, Grillo.  All.: Bollini 6. 
ARBITRO: Ros di Pordenone 5,5 (assistenti Chiocchi di Foligno e Zappatore di Taranto, quarto uff. Aureliano di Bologna). 
NOTE: giornata piovosa, terreno comunque in buone condizioni. Spettatori  2031 (1269 paganti, incasso 11075,06; 762 abbonati, quota 10388,24). Espulso Odjer al 33’ st per doppia ammonizione. Ammoniti 7’ Odjer, 21’ Zito, 42’ Tuia, 44’ Romagnoli; nel s.t. 15’ Bernardini.  Recupero 1’.

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