Parlare di calcio in provincia di Modena dopo gli ultimi eventi può sembrare sintomo di poca sensibilità; eppure siamo convinti che il rilancio del nostro territorio dopo i terribili accadimenti delle ultime settimane possa e debba passare anche da una valorizzazione dello sport modenese, di cui il Modena FC rappresenta l’espressione più seguita e amata dal popolo geminiano. La città e la provincia hanno bisogno per ripartire di beni, aiuti ed agevolazioni a livello materiale ed economico, ma in questo contesto non deve mancare quel soffio di idealità, passione e follia che solo lo sport può dare se vissuto con trasporto, partecipazione e rispetto delle regole. Gli sviluppi degli ultimi giorni vedono avvicinarsi una cessione della società, con il rischio concreto del passaggio del pacchetto di maggioranza ad imprenditori o cordate non modenesi. Non esitiamo a parlare di rischio perché, a prescindere dall’onestà e delle capacità degli eventuali acquirenti, non vogliamo accettare l’idea che il Modena sfugga dalle mani dei modenesi, in particolare nell’anno del Centenario che stiamo vivendo e che dovrebbe spingere ognuno di noi ad essere più che mai orgoglioso della propria appartenenza ad una storia lunga e gloriosa come quella della nostra squadra del cuore.

 

Oggi i tifosi possono fare tanto. Il progetto dell’Azionariato Popolare è decollato giusto un anno fa con l’acquisizione dell’1% della società, una quota minima ma che ci permette nella situazione attuale di svolgere un ruolo fondamentale. In qualità di soci del Modena FC, infatti, ci sentiamo moralmente impegnati a garantire al meglio delle nostre possibilità il futuro di società e squadra, senza contare che l’Azionariato Popolare vanta un diritto di prelazione sulla cessione delle quote societarie. Tutti coloro che sentono pulsare nei propri cuori la passione e l’orgoglio gialloblu, anche e soprattutto tutti coloro che oggi si sentono respinti da un mondo dello sport in cui sembrano dominare interesse economico, illegalità e corruzione, tutti coloro insomma che vogliono il bene del Modena e del territorio modenese sono chiamati in questi giorni a dare il proprio contributo. Ci rivolgiamo a tutti, dai grandi imprenditori ai tifosi della curva, per creare un moto di orgoglio che metta da parte simpatie, antipatie e preconcetti, uno slancio di passione puro e forte che non guardi a quanto fanno gli altri ma miri deciso al solo obiettivo, la restituzione del Modena FC ai suoi sostenitori.

 

Il nostro progetto è semplicissimo nella sua immensa complessità: reperire le risorse affinchè l’Azionariato Popolare possa acquistare le quote dell’attuale pacchetto di maggioranza e in seguito gestire la società a fianco del gruppo di soci di Ghirlandina Sport deciso a confermare la propria partecipazione e a non rinunciare all’idea di un Modena gestito da modenesi. Se il progetto andrà in porto, la gestione sarà affidata per la parte tecnica e sportiva a un DG già individuato e si baserà sui principi posti alla base della filosofia dell’Azionariato Popolare: sviluppo del settore giovanile anche tramite la creazione di un nuovo centro sportivo, equilibrio economico, conferma dei giocatori più rappresentativi dell’attuale rosa a livello di attaccamento alla maglia e ai colori del Modena FC, massima diffusione sul territorio modenese dei valori e della passione legati all’attività della squadra. Nel concreto, chiediamo dunque a chi non l’abbia ancora fatto di sottoscrivere la propria adesione all’Azionariato Popolare versando la quota pari a un minimo di 50 € per i Soci Ordinari e di 2000 € per i Soci Sovventori e Speciali, INFO: cel 3665678876 – info@coopmodenasportclub.it Per aderire subito: www.coopmodenasportclub.it 

 

Qualcuno ha detto: “Non si diventa vecchi per aver vissuto un certo numero di anni, si diventa vecchi perché si è abbandonato il nostro ideale. Gli anni aggrinziscono la pelle, la rinuncia al nostro ideale aggrinzisce l’anima. Giovane è colui che si stupisce e si meraviglia, che domanda come un ragazzino insaziabile: “E dopo?”, che sfida gli avvenimenti e trova la gioia al gioco della vita. Voi siete giovani come la vostra fede, vecchi come la vostra incertezza, giovani come la vostra fiducia in voi stessi e la vostra speranza, vecchi come il vostro scoramento”. Noi vogliamo essere giovani, come quei ragazzi che cent’anni fa hanno dato vita al Modena FC, con coraggio e un po’ di follia, senza sapere che avrebbero legato generazioni di modenesi all’amore per quella creatura che oggi noi siamo chiamati a curare e ad accompagnare nel suo glorioso percorso.