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Sassuolo Reggina 4 - 1 | Neroverdi convincenti e divertenti

Al 'Braglia' il Sassuolo ha battuto la Reggina per 4-1, sfruttando la superiorità numerica e giocando un bel calcio anche nel reparto offensivo. Si rimane in attesa del risultato del Pescara

Serviva una vittoria ed è arrivata: al 'Braglia' il Sassuolo di mister Pea ha battuto la Reggina per 4 a 1, nell'attesa di sapere il risultato di Sampdoria-Pescara che si giocherà alle 18. I neroverdi non hanno fatto il loro solito gioco di pazienza, ma hanno iniziato ad attaccare fin dai primi minuti, mettendo in difficoltà gli avversari e rischiando forse anche un po' più del solito. L'ingresso di Boakye e Troianiello nel secondo tempo ha dato ancora più spinta alla squadra che ha fatto anche divertire il pubblico.

IL MATCH - Il Sassuolo parte carico e convinto, recupera tanti palloni e si propone in fase offensiva come non mai. Ma la prima occasione da rete è della Reggina che al 12' guadagna una punizione da 25 metri: a tirare è Nicolas Viola che colpisce la traversa piena; sulla ribattuta di Melara, Pomini para a terra. Al 19', in concomitanza di una scossa di terremoto, Belardi si scontra con Angella ed è costretto a farsi sostituire da Zandrini. Al 27' Adejo tocca con la mano ai limiti dell'area ma la palla lo scavalca ugualmente così Missiroli può andare in rete indisturbato; l'arbitro però, invece di dare il vantaggio, fischia il fallo, da la punizione ed espelle Adejo. Subito dopo ammonisce Alessio Viola che non rispetta la distanza sulla punizione di Bruno e Breda usa il suo secondo cambio, sostituendo proprio l'attaccante con Freddi. I neroverdi sfruttano al meglio la superiorità numerica e al 37', su calcio d'angolo di Sansone e sponda di Magnanelli, Salvatore Bruno può insaccare di testa il suo secondo gol stagionale. Non c'è però il tempo di esultare che Nicolas Viola calcia una punizione quasi identica alla sua precedente, ma questa volta entra appena sotto la traversa. Allora Pea cerca di correre ai ripari e allunga uno dei suoi famosi bigliettini a Cofie. Al rientro in campo, dopo l'intervallo, il Sassuolo passa quasi subito in vantaggio con un bel tiro di Cofie da fuori area. I neroverdi però non riescono a chiudere la partita e spesso rischiano di essere nuovamente raggiunti dai calabresi. Finalmente, con l'ingresso in campo di Boakye, la manovra si rivitalizza e all'80' proprio il ghanese segna il gol che chiude la partita: prima ci prova di testa, ma Zandrini respinge, poi con un rimpallo favorevole la butta dentro. Ma non è finita perché appena un paio di minuti dopo, Sansone trova la quarta rete con un tiro da fuori deviato in rete da un avversario.

LA SVOLTA DEL MATCH - L'espulsione di Adejo costa caro alla Reggina che è costretta a giocare in inferiorità numerica per quasi tutto il match. Dopo il primo svantaggio, riesce a pareggiare con una punizione strepitosa di Nicolas Viola, ma deve poi inchinarsi ad un Sassuolo motivatissimo.

DICHIARAZIONI POST GARA - Bruno: "Abbiamo buttato via delle belle occasioni ma la squadra è sempre stata viva e speriamo di continuare fino alla fine. Io ci credo e tutta la squadra ci crede ancora, se non dovesse andare giocheremo i play off puntando ad arrivare terzi. Mi sono sempre allenato bene mettendomi a disposizione della squadra. Dobbiamo pensare a noi stessi, andiamo casa a guardarci la Sampdoria ma solo pensando a noi". Sansone: "Dovevamo vincere soprattutto per raggiungere il terzo posto, poi non si sa mai, stiamo a vedere cosa succede a Genova. Ogni partita è una storia a sé, impostata in modi diversi. Io mi trovo bene quando ho un giocatore che fa reparto in attacco, un terminale offensivo". Missiroli: "Il modulo di Torino era già stato proposto ed era andato bene, questa volta no ed è normale che ci siano critiche. Peccato per il mio gol, ma loro in 10 ci hanno dato una mano per il resto della gara. Speriamo di arrivare terzi, poi chi ci capiterà non importa". Pea: "Contro il Torino i miei giocatori hanno tenuto aperta la partita fino a 8' dalla fine e il risultato è bugiardo senza nulla togliere al Toro. Noi crediamo nel terzo posto e andiamo a Castellammare decisi a vincere. Oggi abbiamo avuto la fortuna di giocare in superiorità numerica e mi dispiace per la Reggina che ha dovuto dormire in pullman a causa del terremoto che li ha spaventati. I moduli sono fatti per esaltare le qualità dei giocatori e anche per nascondere qualche difetto. I miei giocatori stanno bene mentalmente, l'aspetto fisico passa in secondo piano".

SASSUOLO (3-4-1-2): Pomini; Consolini, Piccioni, Bianco (48' Marzorati); Gazzola (46' Troianiello), Magnanelli, Cofie, Longhi; Missiroli; Bruno (71' Boakye), Sansone. A disp.: Bassi, Noselli, Bianchi, Marchi. All.: Pea
REGGINA (3-5-2): Belardi (20' Zandrini); Melara, Adejo, Emerson; Rizzo, Barillà, Viola N. (71' Armellino), Angella, Rizzato; Viola A. (30' Freddi), Ragusa. A disp.: Ceravolo, D'Alessandro, Maicon, Louzada. All.: Breda
ARBITRO: sig. Baratta di Salerno
RETI: 37' Bruno, 39' Viola N., 50' Cofie, 77', Boakye, 80' Sansone
NOTE: ammoniti Viola A., Consolini, Ragusa, Angella e Barillà. Espulso Adejo. 3' di recupero nel primo tempo; 1' nel secondo tempo.

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