Oltre un chilo di ovuli di hashish nascosti in auto, trafficante in manette
Scovato dalla Polizia di Stato un 41enne marocchino che nascondeva in auto la sostanza arrivata grazie ad un "ovulatore". In casa aveva anche piante di marijuana. Già arrestato a inizio 2015 con 28 chilogrammi di sostanza
L'operazione partita dalla Questura di Rovigo, che l'altro ieri ha portato all'esecuzione di 53 misure cautelari, ha avuto un'importante sviluppo sul territorio modenese, dove la Squadra Mobile aveva già bloccato tre persone coinvolte in un vasto traffico di droga. Le perquisizioni e gli accertamenti, infatti, sono proseguiti anche nella giornata di ieri, quando gli agenti hanno deciso di verificare la posizione di un noto spacciatore locale, intravedendo possibili collegamenti con l'operazione rovigina.
Perquisendo l'abitazione di uno degli indagati, infatti, i poliziotti si sono imbattuti in BM, un marocchino di 41 anni già gravato da molti precedenti penali: si tratta dello stesso nordafricano arrestato a febbraio 2015 quando furono sequestrati ben 28 kg di hashih destinati allo spaccio fra i giovani della movida del centro storico. Il marocchino ieri è stato trovato in un domicilio diverso dal suo e quindi sottoposto a controllo, anche grazie all'aiuto di un'unità cinofila arrivata da Genova.
Proprio il cane antidroga ha individuato sostanze sospette nascoste nella Daewoo Matiz dello straniero: al posto dell'airbag lato passeggero era infatti stato ricavato uno scomparto in cui si trovavano ovuli e panetti di hashih, per un peso complessivo di 1,1 chilogrammi. In più, perquisendo la residenza del magrebino a Bastiglia, la Polizia ha rinvenuto 4 piantine di marijuana e 500 euro in contanti.
Lo spacciatore è quindi stato tratto in arresto e il giudice ha convalidato la sua permanenza in carcere fino al prossimo mercoledì, data in cui si celebrerà il processo.
