Due cadaveri scoperti in una villetta di Serramazzoni, si ipotizza un omicidio-suicidio

Ennesima tragedia in provincia di Modena questa mattina intorno alle 12.30 sono stati scoperti due cadaveri all’interno di un’abitazione situata in via Belvedere, nel centro abitato di Serramazzoni. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri insieme ai Vigili del Fuoco e al medico del 118 per una formale dichiarazione del decesso.

Uno dei corpi senza vita sarebbe quello di Claudio Belloi, commerciante 77enne molto conosciuto in paese e in provincia. L'altra vittima è Francesco Bordone, 48 anni. Pare che le due vittime avessero rapporti lavorativi da qualche mese. 

L’abitazione teatro del delitto, nella quale Belloi viveva,  è stata isolata e i Carabinieri hanno effettuato accertamenti insieme agli specialisti della Medicina Legale. Sono stati eseguiti  anche i rilievi da parte della Scientifica, terminati intorno alle ore 20.00 quando le salme sono state prelevate dai necrofori.

Al momento le informazioni sono molto vaghe e non è possibile fornire una ricostruzione dell’accaduto. L'ipotesi più accreditata è quella di un omicidio-suicidio. Ai Carabinieri del nucleo investigativo il compito di stabilire la dinamica dei decessi e il movente che li avrebbe innescati. 

Claudio Belloi era conosciutissimo in virtù della sua professione di commerciante ambulante: questa mattina avrebbe dovuto presenziare con la sua bancarella al mercato settimanale di Vignola, ma non si è mai presentato. I vicini, sconcertati dalla notizia, lo descrivono come una persona affabile e pacata. Dopo una separazione e una seconda relazione negli ultimi anni viveva a Serramazzoni in maniera piuttosto schiva e tranquilla, molto spesso chiuso nel suo appartamento quando non era in giro per lavoro.

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