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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca Madonnina / Via Don Pasquino Fiorenzi, 155

L'attentato al circolo Pd Madonnina e la rivendicazione "incoerente" 

Resta avvolta nel mistero la matrice dell'atto vandalico e minatorio che ha colpito la sede democratica della Madonnina. Il Questore Fassari: "Evitare inquietudine eccessiva, siamo sufficientemente tranquilli"

A qualche ora dall'attentato esplosivo che ha fatto balzare in piedi tutto il quartiere Madonnina e danneggiato la sede del Circolo del partito Democratico, gli investigatori della Digos sono al lavoro per risalire alla mano che ha innescatola benzina e le bombole del gas. Principale indizio a disposizione degli inquirenti è sicuramente il cartello trovato nei pressi del luogo dell'attentato, con una scritta a pennarello: "Civati fai il botto. PD servi dei padroni".

Una frase ambigua e per molti versi "incoerente", come l'ha defitia lo stesso Questore di Modena Paolo Fassari: "Aldilà delle indagini che saranno svolte dagli organi competenti, pare chiara una certa incoerenza ideologica, se non altro perchè il deputato Civati ha lasciato da tempo il Pd per abbracciare cause più peculiari della sinistra, dal sociale alla battaglia per la casa". Un'osservazione corretta, che in effetti lascia molti dubbi sulle intenzioni della penna che ha scritto il cartello, in cui il termine "botto" può essere letto sia in termini minatori sia in chiave esortativa.

Lo stesso movimento di Pippo Civati, denominato "Possibile", ha pubblicato un messaggio di solidarietà a firma del gruppo modenese: "Condanniamo fermamente questo atto intimidatorio e esprimiamo la nostra solidarietà nei confronti del Partito Democratico di Modena, vittima di questo gesto. Crediamo che il confronto politico debba svolgersi in modo pacifico e che il dibattito tra chi la pensa diversamente debba svolgersi in maniera trasparente e alla luce del sole. La violenza politica non è accettabile in uno Stato democratico".

A chi può essere perciò ricondotto il gesto della scorsa notte? Per il Questore non vi sono ancora certezze, ma si ipotizza possa trattarsi di "una persona che appartiene ad un'areache di principio è contro a tutti, a soggetti che applicano un principio di contestazione a 360 gradi". L'episodio va poi collocato affianco a quelli accaduti nei mesi scorsi, sia all'imbrattamento del circolo Pd San Faustino (con frasi analoghe), sia alla bandiera strappata dal circolo Modena Est e ad un'altra trovata bruciata.

Mentre la Digos è al lavoro per sondare tutti gli ambienti sospetti della politica e dell'antagonismo cittadino, inevitabile un focus sulla sicurezza e sulle minacce reali che l'attentato può rappresentare. Lo stesso Questore stempera ogni tensione, invitando ad evitare ogni eccessiva inquietudine: "Quanto accaduto finora è sempre stato limitato ad atti dimostrativi e non vi sono elementi diversi che possano far sorgere preoccupazioni. Sottolinea Fassari anche in relazione alla visita di Matteo Renzi prevista per giovedì alla Festa di ponte Alto – Sono sufficientemente tranquillo, ma restiamo sempre attenti".

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