UniMoRe. Ferraguti vince premio internazionale per miglior articolo in ingegneria elettronica

Federica Ferraguti di UniMoRe si aggiudica l’edizione 2017 del Premio "Fabrizio Flacco Young Author Best Paper Award". Il riconoscimento giunto ormai alla sua nona edizione è assegnato dalla sezione Robotics and Automation Society (RAS) dell’IEEE - Institute of Electrical and Electronic Engineers. Il riconoscimento è destinato al miglior articolo pubblicato nell’ultimo biennio da almeno un autore italiano al di sotto dei 35 anni su una delle riviste della IEEE.

Con questo premio la sezione Robotics and Automation Society (RAS) dell’IEEE - Institute of Electrical and Electronic Engineers (Istituto degli Ingegneri Elettrici ed Elettronici), riconosciuta come la più importante associazione internazionale di scienziati e professionisti del settore, si propone ormai da nove edizioni di valorizzare il lavoro di giovani studiosi. Solo da quest’anno il premio è stato dedicato alla memoria di Fabrizio Flacco, membro del chapter e un ricercatore di grande spessore scientifico e umano, che è venuto tragicamente e prematuramente a mancare nel 2016 pochi giorni dopo aver vinto l'ottava edizione del premio

 La vincitrice dott.ssa Federica Ferraguti è autrice di un saggio”, scritto in collaborazione con altri autori italiani e stranieri e pubblicato sulla rivista IEEE Transactions on Robotics nel 2015, riguardante “An energy tank-based interactive control architecture for autonomous and teleoperated robotic surgery. Alla giovane ricercatrice sono andate le congratulazioni di tutto il Dipartimento attraverso le parole del suo Direttore, prof. Eugenio Dragoni, che ha manifestato il suo compiacimento con queste epressioni: “Questo Premio, oltre a valorizzare il lavoro di giovani ricercatori di qualità e talento, riempie di orgoglio tutti noi del DISMI per un riconoscimento internazionale prestigioso. Il risultato positivo conseguito da Federica nasce all’interno del gruppo di ricerca del prof. Cesare Fantuzzi, operante da anni su temi di frontiera dell’automazione e della robotica”