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Cronaca Via Ganaceto / Via Ganaceto

Neve Modena, antipasto di gelo in vista del piatto forte

Martedì di passione fra scuole con i tubi dell'acqua congelati, centro storico ghiacciato e frontisti indisciplinati che, facendosi beffa di eventuali sanzioni dalla Municipale, non hanno ripulito i marciapiedi

Fiocchi grossi come piumini. C'è chi ha starnutito molto oggi, non per un'allergia fuori stagione, ma per i primi raffreddori dovuti a temperature poco amichevoli per la salute e la forma fisica. Altra giornata di gelo, neve a fasi alterne, sfizioso antipasto per il piatto forte che, come rimpallato a più riprese da esperti e istituzioni, dovrebbe arrivare da qui entro il fine settimana. Ovviamente, disagi permettendo.

TUBI CONGELATI - Se il lunedì mattina ha donato gasolio congelato agli autotrasporatori, il martedì invece è toccato gli studenti della succursale del liceo Formiggini nel polo scolastico di Sassuolo. L'acqua nelle tubazioni, in parte collocate all'esterno, hanno ignorato ogni coibentazione per congelarsi, mentre il riscaldamento ha continuato a funzionare regolarmente. Mercoledì 8 l'intervento di riparazione dei tecnici della Provincia di Modena: le quattro classi ospiti dello stabile verranno trasferite nella sede centrale del liceo. Per gli studenti modenesi in generale, lunedì l'assessorato regionale all'Istruzione ha comunicato una notizia buona e una cattiva: quella buona è che le giornate di sospensione delle lezioni per la neve degli ultimi giorni non incideranno sulla validità dell’anno scolastico. "L’articolazione del calendario scolastico spetta alle regioni, ma la normativa – come riporta la Regione in una nota – stabilisce in 200 il numero minimo di giorni di scuola per avere un anno scolastico valido. Sono fatti salvi i casi eccezionali e imprevisti, come appunto le calamità naturali, le ordinanze dei sindaci, le scadenze elettorali". La notizia cattiva è che le singole istituzioni scolastiche, per salvaguardare la propria programmazione didattica, potranno programmare periodi di recupero delle lezioni perse.

ICE ON THE ROCKS - Il ghiaccio non è mai stato così presente neanche nei cocktail di ferragosto: in centro storico, ha fatto irritare un volto nuovo della politica modenese, la modernista Anna Benassati che ha rilevato l'inefficacia dell'azione anti-neve attuata dall'Amministrazione: "L'intervento in centro storico è molto più complicato di quanto possa sembrare - ha spiegato il dirigente del settore logistica-manutenzione Nabil El Ahmadie - Dobbiamo intervenire con lame più piccole per evitare di danneggiare il porfido e potere rendere accessibili i vicoli più stretti". Benassati non ha mollato la presa puntando il dito contro i frontisti insolventi: "Bisogna che i cittadini si diano da fare a pulire i marciapiedi - ha ricordato il Sindaco Giorgio Pighi - Va bene che ci sono anziani attualmente impossibilitati a fornire un certo contributo, però è un dovere civico rendere percorribili i marciapiedi davanti casa". La domanda da un milione di dollari, Anna Benassati la tiene per ultima: quanti sono stati i frontisti multati, come da regolamento di polizia urbana, per non avere pulito il marciapiede? Se non c'è la paura della punizione, in troppi continueranno a fregarsene e a costringere i pedoni a impossibili toboga fra cumuli di neve e macchine sfreccianti lungo la pubblica via. Via Morane, nel tratto che va da Don Minzoni a Carlo Sigonio, tra ville e villette di pregio, ne è un'eloquente dimostrazione. Chissà, magari se i marciapiedi fossero un poco più puliti il pronto soccorso di Modena avrebbe meno lavoro: anche oggi, dalla mezzanotte fino alle ore 18 le richieste sono state 116 (21 per traumi da neve).

LE VOSTRE SEGNALAZIONI - Sulla pagina Facebook di ModenaToday vi abbiamo chiesto di raccontarci la vostra giornata di battaglia con il gelo. L'unica fortunata è stata Cinzia Castelli: "Qui a Roccamalatina (frazione di Guiglia), nevica da questa mattina presto ed io sono sotto al piumone col pc: nient'altro da dichiarare!". Fabio Adani era già in piedi alle prime luci del giorno: "Alle 7 di questa mattina, da Nonantola a Modena le strade principali erano abbastanza pulite - ha scritto - Fossero passati con i mezzi spargisale in tempo, la neve non si sarebbe neanche appoggiata, ora ormai è troppo tardi, speriamo almeno passino gli spazzaneve, anche se ho paura che rimanga sempre solo una speranza". Laura Manicardi ha percorso parecchi chilometri: "Questa mattina alle 8 da Nonantola a Modena strada pulita, tangenziale Modena-Sassuolo pulita, Campogalliano tutt'ora pulita, ma solo perché ancora la neve non attacca bene, andare a sera si vedrà". Giudizio sostanzialmente positivo anche da parte di Giuseppe Beppino Carta: "Abbastanza pulite le vie principali in città, ma le vie secondarie sono uno schifo, il Comune dovrebbe obbligare gli amministratori condominiali a gettare sale sui marciapiedi dei cortili dei condomini ove abitano persone anziane". Mariarca Russo ha sottolineato il problema delle strade secondarie: "Ad esempio, via Pelusia stamattina, e non solo stamattina, era tutta ghiacciata, Via Pergolesi è messa nelle stesse condizioni: se fossero passati spalaneve e spargisale quand'era il momento forse, ad oggi, la situazione sarebbe stata migliore".

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