Vivere Modenese | I musei universitari di Modena e le loro ricche collezioni
L'Università di Modena da tempo conserva importanti reperti storici all'interno dei suoi molteplici musei. Scopriamo le sue ricchezze
ORTO BOTANICO. E' un paradiso naturale nel cuore della città di Modena, che dal 1758 cura e studia un gran numero di tipologie di elementi naturali. Fu voluto dal duca Francesco III d'Este, che lo ritagliò dal suo Giardino Ducale, e già nel 1820 era in contatto e faceva scambi con 126 orti botanici di tutto il mondo.
GEMMA 1786. Si tratta del museo mineralogico e geologico estense, che raccoglie tantissimi elementi di ricerca, provenienti non solo da Modena, ma anche dal resto del mondo, grazie a collezioni private divenute pubbliche. Al suo interno inoltre sono presenti elementi modenesi come il meteorite che cadde in provincia di Modena e la pietra paesina, ovvero dove la natura ha "disegnato" la Ghirlandina e la città.
MUSEO DI ZOOLOGIA E ANATOMIA. All'interno di questo meraviglioso museo sono conservate oltre 3500 specie di vertebrati naturalizzati, 1.000 vertebrati conservati sotto liquido e 250 scheletri e parti anatomiche di vertebrati. Molto interessante per gli amanti della natura sia grandi che molto giovani.
