rotate-mobile
Politica

Coop spurie e appalti irregolari, la Lega sprona la Regione: "Riattivi il tavolo"

Interrogazione a firma Bargi per chiedere alla Regione che cosa abbia fatto dopo l'approvazione di una risoluzione nel 2019 per combattere la falsa cooperazione e i comportamenti illeciti

“Che fine ha fatto la relazione della Commissione di studio e ricerca sulle coop spurie o fittizie? Alla luce dei nuovi appalti illeciti scoperti dalla Guardia di Finanza nel modenese è il caso che la Regione riattivi il tavolo di lavoro avviato nel corso del mandato precedente per inidividuare soluzioni in grado di arginare il fenomeno”. Lo chiede un'interrogazione del consigliere regionale della Lega, Stefano Bargi, che ricorda come “una risoluzione del 2019 avesse stabilito un intervento sulle cooperative cosiddette spurie o fittizie da parte di diversi attori (imprenditori, sindacati, associazioni, ordini professionali) “che svolgono un ruolo nella prevenzione, nella verifica, nel controllo, nel contrasto e nella repressione del fenomeno”. 

A distanza di quattro anni da quell'atto di indirizzo, Bargi chiede alla giunta “quali iniziative la Regione Emilia-Romagna abbia adottato per dar seguito a quanto approvato con la risoluzione e se sia in possesso di dati aggiornati riguardo alla diffusione di questo fenomeno sui nostri territori”.

Il leghista ricorda che la risoluzione del 2019 aveva impegnato la giunta “a divulgare presso tutti i soggetti interessati la Relazione conclusiva della Commissione speciale di ricerca e di studio” su questo fenomeno. Inoltre, l’atto di indirizzo aveva previsto anche di presentare a governo e Parlamento di valutare il varo di una legge con “una disciplina finalizzata a prevenire e reprimere il fenomeno della falsa cooperazione e i comportamenti illeciti a esso sottesi”. Si chiedeva, poi, di rafforzare la collaborazione fra i diversi attori e di “valutare nell’attuale legislatura le modalità più utili ed efficaci per proseguire nel lavoro di studio e ricerca condotto dalla Commissione speciale”.

Bargi conclude sostenendo che le cooperative spurie o fittizie sono ancora diffuse “specialmente nel settore della lavorazione delle carni e nel facchinaggio, come dimostrato da alcune frodi e appalti fantasma recentemente scoperti dalla Guardia di Finanza in provincia di Modena”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Coop spurie e appalti irregolari, la Lega sprona la Regione: "Riattivi il tavolo"

ModenaToday è in caricamento