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Appennino modenese | 4 laghi dal fascino "particolare" da esplorare in giornata

L'Appennino modenese offre da sempre paesaggi naturali mozzafiato, tra vegetazione, vette e vallate vi proponiamo un percorso alla scoperta di quattro diversi laghi in un'unica giornata

Un weekend in famiglia, una scampagnata con gli amici, un trekking con il proprio cane o semplicemente una giornata relax nel silenzio incontaminato della natura. Sono tantissime e variegate le attività e i sentieri naturalistici presenti nel Parco del Frignano, zona ricca di paesaggi suggestivi nel cuore dell'Appennino modenese. Ricca, inoltre, di ben quattro laghi, collegati tra loro da sentieri ben delineati, con caratteristiche e particolarità interessanti da scoprire, e dei quali troverete un assaggio in questo articolo. Cominciamo il percorso!

Lago Santo

Il Lago Santo modenese, da non confondere con il suo omonimo parmense, è il più grande lago naturale dell'Appennino Modenese, e di sicuro il più conosciuto. Con una superficie di 58000  m² ed una profondità massima di 20 metri al centro il Lago Santo è un gioiello immerso nel cuore dell'Appennino Tosco-Emiliano, incastonato tra le verdi vallate ai piedi di alcune tra le vette più alte del complesso Appenninico, il Monte Giovo e il Monte Rondinaio.

Insomma, un paesaggio da record ma ,soprattutto, di incantevole e mutante bellezza a seconda della stagione. In estate lo specchio d'acqua del lago riflette il luminoso verdeggiare della flora, degli alberi delle valli e dei monti circostanti che possono essere visitate tramite appositi sentieri, alcuni dei quali pavimentati, e che si dipanano verso i laghi circostanti e punti d'interesse naturale. In autunno, il verde del fogliame lascia spazio ai colori più tenui ed aranciati, mentre d'inverno il lago si ricopre di una patina di ghiaccio che può arrivare anche ai 50\60 cm di spessore.

Adiacenti al lago si affacciano tre rifugi, il Rifugio Alpino Vittoria, il Rifugio Giovo e il Rifugio Cacciatore, adibiti a ristorante e che offrono nelle immediate vicinanze del lago panchine e tavoli e fontane per riempire borracce, ma anche numerose attività sportive legate al territorio a seconda della stagione (ciaspolate, trekking etc.)

Come raggiungere il Lago Santo?

Il Lago Santo si raggiunge in automobile dal paese di Pievepelago imboccando la strada statale che conduce al Passo delle Radici e seguendo le indicazioni per Tagliole, frazione di Pievepelago, e per il Lago Santo. Le indicazioni vi condurranno ad un grande parcheggio destinato ai visitatori del Lago dal quale poter successivamente raggiungere il Lago a piedi in 10 minuti attraverso un sentiero nel bosco. La tariffa del parcheggio è di 4 euro per tutta la giornata o 1 euro\h.

Lago Baccio

A pochi kilometri dal Lago Santo, seguendo le indicazioni del sentiero CAI, si raggiunge in pochi minuti il Lago Baccio. Immerso anch'esso nel verde della vegetazione il Lago Baccio ha origini sconosciute e misteriose. E' di forma ovale, inusuale ed unica in tutto l'Appennino, ed è situato in una conca ad alto valore ambientale ad altezze considerevoli (1550 m sopra il livello del mare). Dal lago, di medie dimensioni, esce un piccolo fiumiciattolo chiamato Rio Baccio. 

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