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Martedì, 30 Aprile 2024
Cronaca Via Emilia

Furti, taccheggiatore inseguito e fermato in via Emilia Centro

Giovane straniero bloccato dalla sicurezza privata e accompagnato poi in Questura. La denuncia della Lega Nord: "Temiamo saremo costretti ad assistere sempre di più ad episodi di questo genere"

Questa mattina poco dopo le ore 11 diversi cittadini che si trovavano a passare tra via Emilia Centro e Corso Canalgrande hanno assistito in diretta alla fuga e alla cattura di un giovane straniero. Il ragazzo è uscito di corsa dallo store Zara, inseguito dall'addetto alla sicurezza, che dopo circa 50 metri lo ha bloccato. Sul posto è arrivata una pattuglia della Volante, che ha cercato di ricostruire la vicenda.

Dopo un confronto fra le parti e una perlustrazione della zona è stato ritrovato un paio di pantaloni rubato nel negozio poco prima e poi gettato in un cestino sotto il portico, elemento che non ha lasciato molto spazio a interpretazioni. Il giovane di colore è stato preso in custodia dai polziotti, che dopo averlo caricato sull'auto di servizio lo hanno accompagnato in Questura per una probabile denuncia o forse per un arresto, se vi saranno elementi sufficienti.

Il fatto è stato segnalato ancora una volta dalla Lega Nord di Modena, che si interroga nuovamente sulla sicurezza: "Il furto è stato sventato grazie all’intervento degli addetti alla vigilanza privata, ma quei piccoli negozianti che non hanno importanti mezzi economici da investire in tale attività di prevenzione e controllo come potranno evitare furti o rapine all’interno dei propri esercizi? Notevole è stato il disappunto di coloro che si erano fermati ad assistere alla scena: se continuerà il flusso di arrivi di migranti economici e disperati dal continente africano saremo (temiamo) costretti ad assistere sempre di più ad episodi di questo genere. Speriamo come forza di opposizione che l’amministrazione di sinistra della nostra città non voglia consegnare le chiavi della città anche a costoro".

Sempre il Carroccio modenese risolleva poi la questione dell'organico della Polizia di Stato: “Riprendiamo e amplifichiamo il forte grido d’allarme che i sindacati di polizia di Stato denunciano in merito alla carenza di personale. Ora siamo a gennaio 2018 e la situazione è ulteriormente peggiorata. Modena ha bisogno di risposte rapide, e concrete." La Lega Nord chiede che il sindaco Muzzarelli "si faccia carico in prima persona del problema e ottenga risultati concreti, mettendo in campo azioni che non rimangano circoscritte ad una lettera o ad una visita al ministero".

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