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Cultura

1° Maggio 2021: "L'Italia si cura con il lavoro", le iniziative sui social Cgil Cisl Uil Modena

Per il secondo anno consecutivo il 1° Maggio si celebra via web. Tutte le iniziative online di Cgil Cisl Uil per la festa dei lavoratori

Per il secondo anno consecutivo le restrizioni imposte dalla pandemia da covid-19 non permettono di celebrare il 1° Maggio con le tradizionali manifestazioni di piazza sia a livello nazionale che territoriale. Non per questo Cgil Cisl Uil rinunciano a celebrare la festa dei lavoratori e a lanciare i loro messaggi. Lo slogan scelto quest’anno è “L’Italia si Cura con il lavoro”. Il 2021 continua ad essere colpito dall’emergenza sanitaria che già lo scorso anno ha messo tutti a dura prova. Qualcosa però sta cambiando con la campagna vaccinale che rappresenta anche il simbolo della speranza che ci permetterà di poter uscire da questa calamità.

"Cgil, Cisl e Uil vogliono ribadire con forza che la ripartenza in sicurezza per il nostro Paese è possibile. Ripartire in totale sicurezza, consapevoli che il lavoro e il vaccino sono l’unica medicina possibile per poter garantire un futuro migliore."

Tutti gli appuntamenti online

I tre leader nazionali di Cgil Cisl Uil Maurizio Landini, Luigi Sbarra e Pierpaolo Bombardieri intervengono dalle ore 12.15 alle 13 nell’edizione straordinaria del Tg3 dedicata alla Festa dei Lavoratori, collegandosi davanti a realtà simboliche del lavoro: Landini sarà davanti alle acciaierie Ast di Terni, Sbarra davanti all’ospedale dei Castelli in località Fontana di Papa in provincia di Roma e Bombadieri dal sito Amazon di Passo Corese in provincia di Rieti.

Dalle ore 16.35 alle 19 e dalle 20 alle 24 è prevista la diretta del Concertone del 1° Maggio dall’auditorium del Parco della Musica a porte chiuse, condotto da Ambra Angiolini e Stefano Fresi con un cast di artisti di altissimo livello. La diretta del Concertone ospiterà anche le riflessioni dei segretari di Cgil Cisl Uil e le testimonianze di 9 tra lavoratrici, lavoratori e pensionati.

A Modena e provincia

Sul nostro territorio Cgil Cisl Uil propongono iniziative unitarie on line che si possono seguire sulle pagine Facebook dei sindacati.

Alle ore 10 sulle pagine Facebook dei sindacati è prevista la narrazione storica “Diritti e rovesci”, a cura di Paola Gemelli e Daniel Degli Esposti, sulla storia del lavoro a Sassuolo dal 1945 al 1960 con la ripartenza dopo la Liberazione contrassegnata dal lavoro in ceramica e con un inserto sull’eccidio del 9 gennaio 1950Il video è prodotto da Cgil Cisl Uil Sassuolo insieme alle associazioni del territorio.

Alle ore 11 la diretta Facebook sulla pagina del Comune di Carpi e condivisa anche sulle pagine social delle organizzazioni sindacali con interventi davanti al Municipio di Carpi dei rappresentanti di Cgil Cisl Uil, alla presenza dei sindaci dei 4 comuni dell’Unione Terre d’Argine per celebrare la giornata internazionale del lavoro.

Alle ore 12 sulle pagine Facebook dei sindacati gli interventi dei segretari modenesi di Cgil, Cisl e Uil Manuela Gozzi, William Ballotta e Luigi Tollari. A seguire, i ragazzi del liceo musicale Sigonio con la canzone “A change is gonna come” di Sam Cooke che hanno studiato quest’anno in modalità a distanza, adattandosi alle restrizioni imposte dalla pandemia. Le immagini dei passati concerti dal vivo si contrappongono alla piazza e alle strade del centro vuote dove oggi non è possibile suonare. I ragazzi del Sigonio lanciano un messaggio di speranza: poter presto tornare sul palco di piazza Grande per il concerto del 1° Maggio.

"Anche questo 1° Maggio non siamo nelle piazze- afferma Manuela Gozzi segretaria Cgil ModenaLa parola d’ordine di quest’anno è “L’Italia si cura con il lavoro”. Credo che per dare un futuro al Paese non ci sia alternativa dal creare condizioni di lavoro solide e durature nel tempo per tutti coloro che rappresentiamo e che rappresenteremo in futuro. I due protocolli sottoscritti recentemente con il Governo mettono al centro la necessità della vaccinazione per tutti i lavoratori, i pensionati, le persone fragili. Se  non si procederà ad una campagna vaccinale a tutto tondo che possa contribuire a farci uscire dalle difficoltà della pandemia, avremo difficoltà anche a costruire il futuro. Avremo difficoltà a mandare i figli a scuola, sulla mobilità, a recuperare una vita sociale. Questo è il secondo 1° Maggio che non possiamo festeggiare nelle piazze, in modo sociale, ma confidiamo che l’applicazione dei protocolli sottoscritti sia il motore necessario all’azione sindacale nei luoghi di lavoro e nella società, per contribuire a far ripartire il Paese, a dare uno slancio economico e sociale importante. Per essere l’anno prossimo tutti nelle piazze con gli studenti del Sigonio, che ci danno un contributo anche quest’anno, con tutti i cittadini, con la voglia e la possibilità di stare gli uni vicino agli altri, potendo parlare non a distanza, ma recuperando quella normalità indispensabile per costruire davvero il Paese. Buon 1° Maggio a tutti !!!"

"Nonostante le restrizioni della pandemia- dichiara invece William Ballotta segretario Cisl Emilia Centrale- , questo è il 1° Maggio che vogliamo comunque ricordare, perché è un momento importante. Vogliamo festeggiarlo, come abbiamo sempre fatto, con i ragazzi e le ragazze delle scuole per tenere un filo di collegamento con la società e con chi rappresenta il nostro futuro. Per dare un futuro ai giovani, il lavoro deve essere mantenuto al centro dei nostri impegni, della nostra attività. Pertanto nelle prossime settimane continueremo a impegnarci nei tavoli territoriali e nel tavolo provinciale per il lavoro, insieme a tutte le altre associazioni e le rappresentanze istituzionali per progettare la Modena del post pandemia."

"Festeggeremo il 1° Maggio, festa dei lavoratori, per il secondo anno consecutivo privandoci delle manifestazioni di piazza come di consuetudine, causa la pandemia che attanaglia da oltre quattordici mesi il nostro Paese e il resto del mondo e nel rispetto delle regole imposte a tutela della salute di tutti.- afferma Luigi Tollari, segretario generale Cst Uil Modena e Reggio Emilia- Tuttavia lo slogan scelto da  Cgil, Cisl e Uil per il 2021, “L’Italia si cura con il lavoro”, racchiude in modo assai chiaro e  significativo l’obiettivo che ci siamo dati per una vera e duratura ripartenza. Per realizzare questo scopo è fondamentale procedere speditamente con la campagna vaccinale. Seppure in questi ultimi giorni pare ci sia stata un’accelerazione significativa, si deve proseguire con uniformità sul territorio nazionale, mettendo al riparo le persone più esposte a rischio, cioè gli anziani e i fragili, senza permettere a nessun furbetto di saltare la fila, mentre le autorità preposte hanno il dovere di vigilare affinché questo non si ripeta. Se verranno mantenuti gli impegni ribaditi dal commissario europeo, che vedranno arrivare in Italia in questo trimestre oltre 50 milioni di vaccini, potremo davvero  riappropriarci di quella normalità a cui tutti aspiriamo."

                                                                                                         

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