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Teatro Comunale, la stagione concertistica 2017-2018

La Fondazione Teatro Comunale di Modena presenta una stagione concertistica 2017-18 che affianca grandi interpreti, complessi sinfonici e fenomeni emergenti dal panorama internazionale. Alla prima categoria appartengono i pianisti Krystian Zimerman e Martha Argerich, il violinista Pinchas Zukerman e il violoncellista Mischa Maisky, protagonisti storici della vita musicale classica e affermati a livello mondiale. Fra le orchestre si segnala in particolare la presenza della Royal Philharmonic Orchestra, fra le maggiori compagini britanniche e una delle più importanti al mondo. Tutti i programmi orchestrali, orientati in particolare sul repertorio romantico, affiancano brani sinfonici a concerti solistici spaziando da opere più popolari a brani meno eseguiti, come la Sinfonia n.2 con pianoforte di Leonard Bernstein. 

Sarà un musicista di assoluto prestigio, Alexander Lonquich, ad aprire la stagione sabato 7 ottobre in doppia veste di direttore e solista insieme al Musikkollegium Winterthur con un programma che comprende estratti dal Sogno di una notte di mezza estate e la Sinfonia n.4 di Felix Mendelssohn-Bartholdy nonché il Concerto in la minore per pianoforte e orchestra di Robert Schumann. Mischa Maisky si esibirà sabato 21 ottobre insieme al complesso dei Virtuosi Italiani diretti da Alberto Martini in una serata che presenta fra altri il Concerto n.1 di Haydn e le celeberrime Variazioni su un tema rococò di Čajkovskij.

Ospite con un recital solistico nella scorsa stagione del Teatro Comunale, Krystian Zimerman, uno dei più celebrati pianisti viventi, tornerà sabato 11 novembre a fianco della Filarmonica Toscanini per eseguire The Age of Anxiety di Leonard Bernstein. Zimerman, che a marzo 2018 eseguirà lo stesso brano in tour con i Berliner Philharmoniker diretti da Sir Simon Rattle, lo registrò sotto la direzione dello stesso Bernstein alla guida della London Symphony Orchestra al Barbican Centre di Londra nel maggio del 1986. Completeranno il programma del concerto, diretto da Grzegorz Nowak, i famosissimi Quadri di un'esposizione di Mussorgskij nell’orchestrazione di Ravel e l’Ouverture op.9 di Berlioz. 

Il concerto di martedì 12 dicembre presenta l’Orchestra Sinfonica della Radio Nazionale Ucraina diretta da Volodymyr Sheiko e impegnata in un programma dedicato a brani del repertorio romantico ispirati al folklore iberico, sia attraverso alcuni dei suoi più celebri eroi nazionali, come Granados e De Sarasate, sia mediato dall’esotismo che caratterizzò la brillante tavolozza orchestrale della scuola nazionale russa. In programma si esibirà anche il violinista Stefan Milenkovich. 

Lo spazio dedicato di consueto alla musica da camera sarà occupato quest’anno, sabato 10 febbraio, dal giovane quartetto francese Zaïde, uno dei più eclatanti fenomeni emergenti del panorama classico. Vinti alcuni dei principali concorsi, fra i quali il «Joseph Haydn» di Vienna, dove ha ottenuto sia il primo premio che tre premi speciali, incluso quello per la migliore interpretazione di Haydn e, nel 2011, il primo premio al Concorso Internazionale di Musica di Pechino, il Quartetto ha ricevuto una serie impressionante di riconoscimenti fra i quali il premio della stampa internazionale al Concorso di Bordeaux nel 2012. Nel 2016 il gruppo, formato da sole donne, è stato invitato a esibirsi in sale prestigiose quali Philharmonie di Berlino, Wigmore Hall di Londra, Musikverein di Vienna, Théâtre des Champs-Elysées e Cité de la Musique di Parigi e nella Città Proibita a Pechino. 

Pinchas Zukerman, considerato uno dei più grandi violinisti al mondo, sarà a Modena mercoledì 18 aprile con la Royal Philharmonic Orchestra, della quale è direttore ospite principale dal 2009. Al musicista israeliano, che vanta una discografia di circa cento opere, Deutsche Grammophon e Philips hanno dedicato lo scorso anno una serie speciale di 22 cd con sue registrazioni del repertorio barocco, classico e romantico, fra concerti e musica da camera. 

La Franz Liszt Chamber Orchestra diretta dall’ungherese Gabor Takacs-Nagy si ascolterà giovedì 26 aprile, in capolavori nazionali, da Liszt a Bartók, ma soprattutto nel Secondo concerto di Beethoven che vedrà al pianoforte la presenza eccezionale di Martha Argerich. 
Si rinnova il 27 gennaio il concerto dedicato al Giorno della Memoria, prodotto in collaborazione con Amici della Musica nel quale si esibiranno il pianista e compositore Paolo Marzocchi e la WunderKammer Orchestra diretta da Carlo Tenan in un programma vario di autori classici e odierni. 

Il cartellone concertistico si concluderà l’8 maggio con la Württembergische Philharmonie diretta dall’americano Fawzi Haimor. Già ospite del Teatro Comunale nel 2015, il complesso è stato fondato nel 1945 come orchestra di Reutlingen - città tedesca di oltre centomila abitanti situata nel Land del Baden-Württemberg, a sud di Stoccarda - dove tiene una regolare attività concertistica insieme a prestigiose tournée internazionali (Europa, Asia e Stati Uniti). In programma, dedicato al tardo classicismo, il triplo concerto di Beethoven e la Sesta Sinfonia di Schubert. 

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