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Fogne, acquedotti e pozzi: sul bacino idrico di Modena 78 milioni di investimenti

ATERSIR pianifica interventi nel periodo 2022-23. Adeguamenti della rete fognaria e di acquedotto, nuove condotte e miglioramento degli impianti per aumentare la qualità del servizio idrico. I progetti dei concessionari

Con l’approvazione nei consigli di ATERSIR dei Piani Operativi degli Investimenti sono stanziati sul bacino di Modena 78 milioni di euro di investimento

“In un contesto come quello attuale che muta continuamente – dichiara Marialuisa Campani, responsabile del Servizio Idrico Integrato di ATERSIR - anche per dinamiche di prezzi e modalità di approvvigionamento delle materie prime, è necessaria una pianificazione dinamica e adattativa degli interventi che consenta di rispondere alle esigenze dei territori in tempi per quanto possibile contenuti. Da ciò deriva l'aggiornamento del Piano degli Interventi del territorio della Provincia di Modena che evidenzia la particolare attenzione che ATERSIR ha nella pianificazione delle attività dei gestori. Un sentito ringraziamento va alle amministrazioni comunali che con il loro fattivo contributo ci hanno consentito di predisporre un piano attento alle esigenze dei territori”.

Di seguito un breve focus dedicato ai singoli gestori del bacino.

Hera Spa

Hera conferma e aumenta di un milione gli investimenti sul bacino di riferimento, pianificando opere per 54 milioni di euro nel 2022-2023. Oltre ai progetti segnalati sono in programmazione diversi micro interventi su acquedotto, depurazione e fognatura a Montese, opere per il potenziamento e la distrettualizzazione delle reti oltre agli adeguamenti sismici e agli attraversamenti ferroviari degli impianti. In programma 18 nuovi interventi, fra cui il nuovo depuratore Bosco Albergati a Castelfranco Emilia (3,9 milioni), gli adeguamenti degli agglomerati nelle frazioni di Salto e Maserno (1,2 milioni), la realizzazione della vasca di laminazione afferente lo scolo Cogorno (762 mila euro) e il potenziamento dell’acquedotto Modena – Scalo Merci Marzaglia (592 mila euro).

Sorgeaqua Srl

Sorgeaqua intende implementare gli importi degli investimenti per entrambe le annualità 2022 e 2023, prevedendo di investire 2,2 milioni nel biennio. Si tratta in particolare della perforazione del nuovo pozzo 16 e della chiusura del pozzo 5 a Castelfranco Emilia per 1,2 milioni di euro;

Aimag Spa

Il totale pianificato nel biennio mostra una riduzione di circa 7 mln di euro rispetto alla pianificazione attuale. Non si tratta di interventi cancellati, ma posticipati ad anni successivi in base alla revisione di priorità. In particolare è risultato opportuno rivedere e approfondire alcuni interventi quali: potenziamento della capacità idraulica e dei pretrattamenti; potenziamento e sostituzione adduttrice anello centro città di Carpi; realizzazione nuova rete di adduzione da anello cittadino di Carpi a vasca Sacchella (Novi di Modena). Si segnala comunque la pianificazione di 14 nuovi interventi, per un totale di 22 milioni di euro di investimenti pianificati nel biennio con numerosi lavori di rinnovamento degli impianti di fognatura e acquedotto nei comuni di Carpi, San Felice sul Panaro, Novi di Modena e Soliera.
 

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