Stupro e rapina al Windsor Park, condannati a dieci anni i due aggressori

Sono stati condannati a dieci anni i due uomini di 31 e 17 anni artefici dell'orrore al Windsor Park. Era la notte tra il 7 e l'8 settembre 2022, quando i due si sono introdotti nel condominio di via San Faustino. Sono saliti sino all'ottavo piano, e lì sono entrati nell'appartamento dove convivevano un ragazzo 28enne e una ragazza di 25 anni. Dopo averli aggrediti con calci e pugni li hanno costretti a spogliarsi. Hanno accoltellato l'uomo e violentato la donna, riprendendo tutto con il cellulare.

L'orrore è andato avanti per qualche tempo, sino a che i vicini, allertati dalle urla provenienti dall'appartamento, non hanno chiamato la Polizia. I due aggressori si sono quindi impossessati di oltre 1000 euro in contanti, hanno preso le chiavi della macchina della coppia, quelle di casa, e sono fuggiti dalla finestra.

Ritrovati poco dopo dalla Squadra Mobile della Polizia in un casolare abbandonato, i due sono stati arrestati e portati in carcere con l'accusa di violenza sessuale di gruppo e rapina pluriaggravata. Nel giugno di quest'anno, è stato incardinato il processo con rito abbreviato che si è concluso questa mattina con una sentenza di condanna. Entrambi dovranno scontare dieci anni di carcere: una pena esemplare, se si considera che il conteggio è esito della diminuzione di un terzo prevista per il giudizio abbreviato.

Orrore al Windsor Park, i due aggressori scelgono il rito abbreviato

Stupro, accoltellamento e rapina: orrore in un appartamento del Windsor Park