Novi Sad e Autostazione, 60 persone identificate nei controlli dei Carabinieri
Nessuna particolare irregolarità emersa dalle verifiche a persone e veicoli, al netto di uno straniero irregolare per il quale sono state avviate le procedure id espulsione
La scorsa settimana i Carabinieri della Compagnia di Modena hanno eseguito una nuova serie di servizi di controllo straordinario al Parco Novisad e nelle zone pubbliche circostanti, tra le quali anche Piazzale Primo Maggio e la Stazione Autocorriere. Un'area molto delicata, connotata da un costante spaccio di stupefacenti e da episodi di violenza, in ultimo la terribile rissa culminata con l'omicidio del 31 marzo scorso.
La finalità del servizio è stata quella di identificare e controllare persone sospette, rintracciare individui raggiunti da provvedimenti restrittivi dell’Autorità Giudiziaria e verificare la posizione delle persone straniere presenti sul territorio nazionale. Ma anche quella di monitorare i gruppi di giovani che spesso sostano o attraversano quelle aree.
I controlli sono stati eseguiti nelle giornate di mercoledì e giovedì, tra pomeriggio e sera, anche con l’impiego di pattuglie fatte appositamente pervenire dal Reggimento Carabinieri Emilia Romagna di Bologna.
Nel corso dell' attività sono state controllate e identificate oltre 60 persone e 32 veicoli. Tra queste, una persona straniera, risultata irregolare nel territorio nazionale, è stata avviata alle procedure di espulsione.