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Cronaca Castelfranco Emilia

Malato di distrofia sfrattato, nulla di fatto dopo l'incontro con l'assessore

A Castelfranco Emilia prosegue la protesta di Giorgio Pagano, il 33enne malato di distrofia muscolare sfrattato per morosità. Ieri pomeriggio, la Polizia Municipale è intervenuta per disporre un tso

Dopo due notti trascorse all'addiaccio, prosegue la protesta di Giorgio Pagano, 33enne malato di distrofia muscolare colpito da un'ingiunzione di sfratto per morosità. Nella mattinata di ieri, Nadia Manni, assessore alle politiche sociali, ha incontrato Pagano promettendogli che avrebbe trovato una soluzione. Allo stato attuale, però, si rimane fermi alle parole e ancora nulla di concreto è stato fatto. Addirittura, stando a quanto raccontato dagli stessi amici del contestatore solitario, il Comune avrebbe fatto intervenire nel pomeriggio di ieri la Polizia Municipale per disporre un tso allo stesso Giorgio Pagano, il quale avrebbe minacciato di darsi fuoco, cosa smentita categoricamente dal diretto interessato. "Se avessi voluto morire, non sarei stato qui a combattere per la vita", ha spiegato Pagano che ha voluto poi ringraziare tutte le persone che hanno gli hanno espresso vicinanza e che hanno dato supporto alla sua causa.

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