Deceduto due giorni dopo l'incidente Rocco Pizzulo, quarantenne di Carpi
Fatale il trauma cranico riportato dopo che il suo scooter si è schiantato contro un'auto nella zona artigianale di Bagnolo in Piano. Lascia moglie e figli
Si è spento nel letto dell'Ospedale Maggiore di Parma, dove si trovava da circa 48 ore, Rocco Pizzulo, 40enne carpigiano vittima di un incidente in scooter nella mattinata di giovedì a Bagnolo in Piano. Pizzulo era giunto in condizioni critiche ed era stato sottoposto ad un intervento chirurgico urgentissimo, che tuttavia no è bastato a salvagli la vita.
Originario della Campania e trapiantato da tempo a Carpi, lascia una moglie e due figli piccoli. Il quarantenne, oggi responsabile di magazzino, lavorava da 17 anni presso l aC.G.M. S.p.A. Divisione Medicale META, aziend acon sede a Mancasale di reggio Emilia, poco distante dal luogo del tragico schianto.
L'incidente
Il maxiscooter su cui viaggiava Pizzulo si è scontrato poco prima delle ore 8 di giovedì mattina contro una Toyota Rav4 in via Fermi, proprio accanto allo stabilimento Emak. Un impatto molto violento, a seguito del quale il centauro è stato sbalzato sull'asfalto. Nello scontro fra i due mezzi era poi stato coinvolto anche un autocarro.
Il trauma cranico riportato nella caduta a terra era apparso subito molto grave e il personale del 118, intervenuto con ambulanza e automedica, aveva richiesto il supporto dell'elisoccorso. Il 40enne era quindi stato trasferito in volo presso la Terapia Intensiva di Parma.
I rilievi dell'incidente sono stati eseguiti dalla Polizia Stradale di Guastalla, cui compete ora la ricostruzione del sinistro anche per quanto riguarda le eventuali conseguenze penali.