Rapina all'Unicredit di Viale Corassori, fermato uno dei criminali
Il colpo oggi pomeriggio intorno alle ore 14.00. Sul posto la Polizia di Stato: arrestato uno dei rapinatori grazie all'intervento di un testimone, si cerca il complice
Oggi pomeriggio pochi minuti dopo le ore 14.00 è andata in scena una rapina ai danni della filiale Unicredit di Viale Corassori a Modena. Dalle prime informazioni sommarie ad agire sarebbero stati due malviventi. I due si sono introdotti all'interno dell'istituto di credito - in quel momento chiuso al pubblico - attraverso una vetrata laterale, che era stata tagliata e poi smossa con l'utilizzo di una ventosa.
All'interno dei locali si trovavano alcuni dipendenti: uno dei due criminali avrebbe minacciato i cassieri con un taglierino, facendosi consegnare del denaro. Ne sarebbe però nato un parapiglia, con l'immediata richiesta di intervento alle forze dell'ordine. Sul posto è intervenuta immediatamente la Polizia di Stato con le pattuglie della Volante e gli agenti sono riusciti a fermare uno dei due rapinatori, grazie all'intervento di un testimone che si era accorto di quanto stava accadendo e si è speso in prima persona per bloccare il malvivente.
L'uomo, italiano, è stato bloccato e portato in Questura, mentre il complice è riuscito a fuggire e a far perdere le proprie tracce. Nel parcheggio retrostante il complesso residenziale di viale Corassori che ospita la banca è stata anche recuperata e sequestrata l'auto utilizzata dai criminali per raggiungere il luogo del colpo.
Gli investigatori della Squadra Mobile hanno avviato immediatamente tutti gli accertamenti del caso, interrogando i presenti e acquisendo i primi indizi, mentre la Scientifica si è occupata dei rilievi di tutti i dettagli presenti sulla scena del crimine.
Anche un'ambulanza è stata fatta intervenire a scopo precauzionale, ma da quanto si apprende nessuno dei presenti ha riportato lesioni. E' in corso anche la conta del denaro per capire se il fuggitivo è riuscito ad intascare una qualche somma di bottino.
Si tratta del secondo colpo avvenuto presso la stessa filiale in 4 anni: Nel giugno del 2019, infatti, due malviventi colpirono in quello stesso istituto, in quel caso riuscendo nella loro impresa criminale.