Acciaieria in liquidazione, tutti i lavoratori licenziati in tronco senza preavviso
Shock questa mattina alla Tetra Acciai di Modena. Dieci licenziamenti arrivati all'improvviso a seguito della vendita del terreno e della liquidazione
E' una doccia gelata la decisione assunta stamani dalla ditta Tetra-Acciai, acciaieria con sede in via delle Suore a Modena e di proprietà del gruppo CBM: l'azienda ha comunicato all’improvviso ai dipendenti il licenziamento in tronco.
"La ragione è la liquidazione dell’azienda dato che il terreno a quanto ci risulta verrebbe acquisito dal gruppo CPC (che ha sede accanto) per la creazione del polo Toyota - spiega la Fiom Cgil - Sull’altare di una compravendita tra due gruppi aziendali che macinano profitti stanno dunque 10 lavoratori e le loro famiglie che vengono messi in mezzo alla strada".
"Riteniamo di una gravità inaudita questa scelta avvenuta tra l’altro senza nemmeno la decenza di dare uno straccio di comunicazione preventiva né ai lavoratori né al sindacato. E’ questo lo scenario che ci si prospetta nelle relazioni sindacali con le aziende nel prossimo periodo? Dunque oltre all’emergenza sanitaria si vuole contribuire ad alimentare un’emergenza sociale che già ha raggiunto pericolosi livelli di guardia? Lo chiediamo al mondo delle imprese, a Confindustria di cui Tetra e CBM sono associate, lo chiediamo alle istituzioni che oltre tutto sono attori attivi del piano per la creazione del polo Toyota a Modena e che crediamo di fronte a questa situazione non possono restare in disparte".
Aggiunge il sindacato delle tute blu: "Per parte nostra affermiamo che licenziare in tronco lavoratori non può che trovare una risposta altrettanto ferma e netta da parte nostra, che assieme ai lavoratori metteremo in campo tutte le azioni di lotta necessarie per vedere garantito un ricollocamento immediato ed un futuro per tutti".
