Banche: fondi internazionali mettono gli occhi su Bper, allarme a Modena
Manovre importanti sui titoli della Banca Popolare dell'Emilia Romagna, divenuta appetibile per gli speculatori internazionali. Muzzarelli però è duro con il Governo sulle recenti riforme bancarie: "Così si colpisce chi eroga credito alle PMI"
Gruppi di investimento internazionali hanno messo nel mirino Bper considerandola tra i titoli che meritano di essere acquistati? “Un fatto positivo per quello che attesta. Ma quando il valore di una banca ''sale'' e ''scende'' a seconda del gioco di investitori internazionali, che possono poi speculare su queste voci, siamo lontani dal territorio e siamo nel terreno di logiche internazionali legate alla massimizzazione del profitto, più che al sostegno alle imprese meritevoli”.
É questo l''allarme suonato oggi dal sindaco e presidente della Provincia di Modena, Gian Carlo Muzzarelli, a proposito della riforma del governo sulle Popolari. Segnalando che dal 2008 a oggi questo tipo di banche ha erogato alle piccole-medie imprese 250 miliardi di euro, con un aumento percentuale dei finanziamenti "di oltre il 15%", Muzzarelli considera dunque la riforma a tema del governo e si augura di non dover perdere Bper.
“La riforma del governo quindi parte da un'esigenza giusta, quella di favorire il credito alle piccole e medie imprese, ma sembra colpire proprio chi quel credito già lo eroga", nota il sindaco. "É importante- evidenzia allora l'ex assessore regionale alle Attività produttive su Facebook - non venga danneggiato il sistema di finanziamenti alle imprese assicurati dalle Popolari, un sistema così importante in questa fase in cui si avvertono i primi segnali concreti di ripresa. Speriamo quindi - conclude il sindaco Pd - in una riforma equilibrata che valorizzi i territori e la loro storia produttiva”. (DIRE)
