rotate-mobile
Politica

Accordo tra sindacati e Muzzarelli sul Bilancio Comunale 2016. Cgil, Cisl e Uil: "Investimenti positivi"

E' stato firmato dai segretari dei sindacati Tania Scacchetti (Cgil), William Ballotta (Cisl) e Luigi Tollari (Uil),  il Piano degli Investimenti e la manovra finanziaria insieme al sindaco di Modena, Gian Carlo Muzzarelli, per il Bilancio Communale 2016

E' stato firmato dai segretari dei sindacati Tania Scacchetti (Cgil), William Ballotta (Cisl) e Luigi Tollari (Uil),  il Piano degli Investimenti e la manovra finanziaria insieme al sindaco di Modena, Gian Carlo Muzzarelli, per il Bilancio Communale 2016. Dal sostegno al Piano degli investimenti, con al centro “la necessità di creare lavoro di qualità”, alla condivisione delle scelte sulla manovra fiscale e tariffaria, fino alla preoccupazione per i vincoli sul turn over del personale e all’impegno di organizzare momenti di confronto tematici e preventivi sui principali argomenti.

POVERTA', INFANZIA E PENSIONATI. Il confronto continuerà sulle rette e le tariffe (in particolare, rispetto all’introduzione della nuova Isee con l’obiettivo di garantire equità e progressività dello strumento), sul contrasto alla povertà, sulle politiche per la casa, sui servizi all’infanzia e socio assistenziali dove i bisogni espressi dalle famiglie rimangono molto alti e si differenziano, mentre la risposta del Comune si deve misurare con i cambiamenti demografici, gli effetti sociali della crisi e i vincoli sulle assunzioni del 25% rispetto ai pensionamenti.

COSA PENSANO I SINDACATI. "È positivo il giudizio dei sindacati confederali - spiegano Cgil, Cisl e Uil - sul piano di investimenti proposto dal Comune di Modena nel bilancio 2016 e sulla scelta di mantenere invariate le rette e tariffe dei servizi. Pur in un quadro di incertezza delle risorse a disposizione dei Comuni a causa dell’abolizione della tassazione sulla prima casa  approviamo la scelta di mantenere sostanzialmente inalterate le rette e tariffe dei servizi, a tutela del reddito delle famiglie modenesi". Sugli investimenti, in particolare quelli per welfare, scuola e cura dello spazio pubblico, Cgil Cisl Uil ritengono che possano diventare un utile fattore di sviluppo economico e promozione della città, in grado di sostenere crescita e occupazione di qualità.

LA QUESTIONE DELLA LEGGE DI STABILITA'. Un confronto specifico riguarderà la riduzione del turn over di personale per gli enti locali, che la legge di Stabilità 2015 ha fissato per il triennio 2016-2018 al 25 per cento della spesa del personale cessato nell’anno precedente. "Un vincolo che non solo blocca sostanzialmente il ricambio generazionale, - concludono Scacchetti, Ballotta e Tollari - ma anche la programmazione dei fabbisogni, l’erogazione e sostenibilità dei servizi ai cittadini".


 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Accordo tra sindacati e Muzzarelli sul Bilancio Comunale 2016. Cgil, Cisl e Uil: "Investimenti positivi"

ModenaToday è in caricamento