Lega Nord, Bianchini e Rossi contro le "mani bucate" di Barberini
L'affondo del vicecapogruppo del Carroccio: "Le mie spese da gennaio ad oggi ammontano a 349 euro, quelle di Nicola Rossi a 620 euro, mentre quelle del consigliere Stefano Barberini a ben 1251 euro"
I dissidenti leghisti in consiglio comunale, il neo-capogruppo Nicola Rossi e il suo vice Walter Bianchini sono riusciti ad entrare in possesso del rendiconto delle spese telefoniche del gruppo consiliare e, a quanto risulta, i loro iniziali sospetti siano fondati: "Ad oggi siamo in possesso solo delle spese telefoniche, dai cui ne emerge un chiaro segnale - spiega Bianchini - Le spese mie e Nicola sommate non si avvicinano neanche a quelle sostenute dall’ex-capogruppo (Stefano Barberini, ndr): parlando in cifre, le mie spese da gennaio ad oggi ammontano a 349 euro, quelle di Nicola a 620 euro mentre quelle del consiglier Barberini a ben 1251 euro"