Lavori per Modena Park, Muzzarelli: "Nessun albero verrà abbattuto"
Il sindaco interviene smorzando le polemiche nate online sul riassetto del Parco Ferrari in vista del concertone di Vasco: "Solo spostamenti di piccole piante, il parco sarà reso ancora più bello e fruibile per tutti i modenesi"
Come da copione, stanno facendo molto discutere le manovre in vista di Vasco Modena Park. Su tutti i fronti aperti per l'organizzazione del maxi evento, quello più di attualità riguarda i lavori in corso al Parco Ferrari, che dall'inizio di questa settimana sta vedendo mezzi e tecnici impegnati per rimodellare l'area verde per le esigenze di fruizione di un'enorme massa di persone.
Sui social network sono sorte perplessità, polemiche e accuse di varia natura, alle quali in sindaco Gian Carlo Muzzarelli ha voluto replicare prorio con un post online. In questo "dibattito surreale", come lo definisce il primo cittadino, alcune voci parlavano dell'abbattimento di alberi: "Il Parco Ferrari è un luogo meraviglioso ed esteso, con una superficie complessiva di circa 400mila metri quadrati. Al suo interno ci sono migliaia di alberi. Di questi, nemmeno uno verrà abbattuto. Zero", ha precisato Muzzarelli.
"Anzi, prima e soprattutto dopo il concerto ci saranno lavori per circa 150mila euro che lo qualificheranno e lo renderanno ancora più bello e fruibile per tutti i modenesi: giovani, famiglie, sportivi, anziani. Dopo il concerto, ci saranno più alberi, non meno. E saranno molti di più – prosegue in sindaco nel suo post - Quello di cui si è parlato negli scorsi giorni sui social, in modo scorretto, è lo spostamento di alcune piccole piante per tutelarle: come vedete nelle foto sono già state invasate dalla ditta specializzata incaricata (alcune in vaso e altre particolarmente piccole messe in tagliola)".
Del tutto infondato anche il presunto rilancio del "progetto piscina", una suggestione che qualche anno fa fece sprecare parole e inchiostro alla politica locale. Muzzarelli spegne dunque ogni illazione e rispedisce al mittente le accuse "della Rete", chiosando: "Ci vuole orgoglio e amore per questa città: ospiteremo un evento record, che avrà un indotto molto rilevante per tutta Modena e sarà anche un veicolo unico di marketing e di promozione territoriale, e lo faremo, sottolineo ancora, rendendo più bello il parco".
