Via la patente a chi guida con lo smartphone, le propososta dei M5S modenesi in Parlamento
Gli emendamenti dei pentastellati al decreto sulla Sicurezza stradale prevedono anche l'introduzione del doppio senso ciclabile e la nuova regolamentazione per l'uso dell'autovelox sulle strade urbane
“Trasparenza sulle spese derivanti dalle multe dei Comuni, via la patente per chi guida con lo smartphone, autovelox anche in ambito urbano e doppio senso ciclabile come già sperimentato con successo in diverse città”. Lo dichiarano i parlamentari Vittorio Ferraresi, Stefania Ascari e Gabriele Lanzi. “Sono queste le principali proposte parlamentari che lanceremo tramite emendamento come gruppo del Movimento 5 Stelle in occasione della prossima discussione del ddl annunciato dal Ministro dei Trasporti Danilo Toninelli dedicato alla sicurezza stradale in ambito urbano. Misure che saranno fondamentali per garantire più sicurezza anche nei Comuni modenesi", continuano i tre parlamentari eletti nel nostro territorio.
“Serve trasparenza vera sui proventi delle multe, che vanno realmente destinati per il 50% ad illuminazione, piste ciclabili, messa in sicurezza strade, manutenzione stradale, segnaletica e prevenzione”, spiegano gli esponenti pentastellati. Tra le misure che saranno introdotte molto significativa è quella che prevede l'aumento delle sanzioni per l'uso di smartphone alla guida, arrivando fino il ritiro della patente, come già proposto e approvato nella scorsa legislatura in un ramo del Parlamento. "È una misura fondamentale richiesta da chi opera ogni giorno sulla strada per garantire la nostra sicurezza”, continuano i parlamentari pentastellati.
“Per garantire ancora più sicurezza e una mobilità attiva (pedonale e ciclabile) in ambito urbano va infine rivista la normativa sul controllo della velocità in ambito cittadino, oggi la norma vieta l'installazione di autovelox in aree urbane dove spesso molti conducenti di auto mettono a rischio l'incolumità propria e altrui non rispettando i limiti di velocità che garantiscono sicurezza”, spiegano Ferraresi, Ascari e Lanzi.
Le novità riguarderanno anche le biciclette: “Tramite un nostro emendamento proporremo poi una norma sul doppio senso ciclabile, questo dopo che tante città, italiane e estere, hanno già introdotto con successo questa modalità. Siamo certi che su questi provvedimenti troveremo un'ampia maggioranza parlamentare che andrà a migliorare il già ottimo testo annunciato da Toninelli”, concludono Ferraresi, Ascari e Lanzi.
