Ascoli Carpi 1 - 2 | Gagliolo e Sabbione ribaltano il match

Fuori casa è un altro Carpi. La squadra di Castori coglie ad Ascoli la settima vittoria in trasferta del suo altalenante campionato e torna in linea di galleggiamento con la zona play-off. In 95’ pazzi ed intensi i biancorossi colgono nel finale il frutto della propria supremazia, della propria abnegazione, della ricerca di un successo che li proietta di nuovo, dopo tante settimane sott’acqua, a nutrire ambizioni concrete di post – season. Il successo di Ascoli, in rimonta (la prima completa stagionale, l’ultima risaliva al 4-1 al Genoa in serie A poco meno di un anno fa), ridà linfa vitale ad una squadra che in questa stagione ha fatto di tutto per complicarsi la vita. Anche i risultati delle altre sorridono, in qualche modo, ai biancorossi. Castori predica che il campionato è lungo, ed ha ragione, ma intanto che l’Entella pareggi a Brescia, Spezia, Bari e Novara perdano tutte insieme, danno colore ad un 1 aprile quasi tutto biancorosso. 

Il pesce d’aprile ad uno stralunato Ascoli arriva nelle battute finali, con Sabbione: ovvero non proprio un goleador. Il tuttofare della difesa (ma anche del centrocampo) si traveste da goleador e beffa Lanni al minuto numero 89, quando i biancorossi sono sull’1-1 e già pensano a come mordersi le mani per altri due punti buttati al vento. 

LA CRONACA – Castori si affida al tandem Mbakogu-Lasagna  in avanti
Parte forte il Carpi. Al 7’ Letizia coglie il palo da pochi passi ed impreca già alla sfortuna, due minuti dopo è Lollo ad impegnare Lanni in un parata in tuffo non difficilissima. Al quarto d’ora i marchigiani pareggiano il conto dei legni. Mengoni, recuperato in extremis, colpisce bene ma è sfortunato, il suo colpo di testa supera Belec ma coglie la traversa.  Il Carpi c’è. Al 16’ grande assist di Letizia per Mbakogu che calcia bene, Lanni respinge con l’aiuto di Mogos. Sempre il nigeriano al 21’ si rende pericoloso, Lanni deve uscire ed indovina il tempo giusto per chiudere lo specchio.  La partita si trascina sullo 0-0 fino al 40’, quando un po’ a sorpresa l’Ascoli passa. Bella invenzione di Favilli per Cacia che con un tocco morbido brucia Belec e sigla il suo gol numero 10 in campionato. Il Carpi si scuote e pareggia dopo 4’. Gagliolo riprende una respinta e arma il destro per il suo primo gol stagionale.  
Nella ripresa al 4’ Fedato prova il destro a giro, palla fuori. Risposta ascolana con Orsolini che controlla stupendamente ma spara su Belec in uscita. Si fa male Bianco al 20’, costretto ad uscire in barella, entra Sabbione. Al 24’ è ancora Belec a salvare di piede su un tiro di Favilli imbeccato da Orsolini. Secondo legno per il Carpi al 36’, è Lollo (ammonito, era in diffida, sarà squalificato) a colpire la traversa su un assist di Lasagna. Finale rovente. Almici si fa cacciare, Ascoli in 10 dal 38’. Il gol vincente arriva proprio nei minuti finali, ridando un senso preciso al campionato dei biancorossi, di nuovo lanciati verso i play-off. La conferma martedì sera al Cabassi contro la Pro Vercelli. 

GOL:  40’ Cacia, 44’ Gagliolo; nel s.t. 44’ Sabbione.
ASCOLI: Lanni 5,5; Almici 4, Mengoni (13’ st Cinaglia 6), Mogos 6, Gigliotti 6; Orsolini 5,5, Addae 5.5, Giorgi 6 (34’ st Lazzari ), Bianchi; Favilli, Cacia (27’ st Perez). A disp.: Ragni, Bentivegna, Carpani, Cassata, Gatto, Slivka.  ll.: Aglietti.   
CARPI: Belec 6,5; Struna 6, Romagnoli 6,5, Gagliolo 6,5, Poli 6; Letizia 6,5, Lollo 6, Bianco 6 (20’ st Sabbione 7), Fedato 6 (34’ st Concas s.v.); Mbakogu 6, Lasagna 6 (44’ st Mbaye s.v.). A disp.: Petkovic,  Lasicki, D’Urso, Carletti, Forte, Beretta.  All.: Castori. 
ARBITRO: Marini di Roma 1 (assistenti Bindoni di Venezia e Formato di Benevento; quarto uomo Fiorini di Frosinone.
NOTE: espulso Almici al 38’ del s.t. Ammoniti nel pt. 35’ Fedato. Nel s.t. 10’ Bianco, 15’ Almici, 17’ Giorgi. 19’ Lollo, 31’ Sabbione, 38’ ancora Almici.