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Sportivi con disabilità Duecento persone all’anno seguite gratuitamente da Medicina dello Sport

L’ambulatorio Disabili e sport è stato aperto nel 2007 e offre una valutazione multidisciplinare e accompagnamento verso la società sportiva più idonea

Il servizio di Medicina dello Sport di Azienda Usl Modena ha attivo, dal 2007, l’ambulatorio ‘Disabili e sport’ dedicato a persone disabili che praticano attività sportiva sia agonistica sia non agonistica.

L’ambulatorio è rivolto a tutte le persone residenti nel territorio della provincia di Modena, alle quali è stata riconosciuta in modo permanente una disabilità indicata nella certificazione sanitaria.
Sono circa 200 all’anno gli sportivi disabili seguiti dal servizio di Medicina dello Sport che si occupa di tutte le disabilità (motoria, cognitiva, sensoriale e  combinazioni di varie condizioni patologiche disabilitanti). Possono accedere sia persone che già praticano attività sportiva all’interno di una società o di un ente di promozione (in questo caso, viene fatta una valutazione di idoneità allo svolgimento dell’attività) sia persone che non hanno ancora iniziato a praticare attività sportiva.

 L’accesso all’ambulatorio è diretto attraverso comunicazione via mail all’indirizzo  disabilimsport@ausl.mo.it oppure telefonando al numero 059-2134288 (mercoledì e venerdì mattina dalle 8 alle 13).

La visita è gratuita e può essere prenotata dall'interessato o un suo familiare, da  società sportive, associazioni di disabili, pediatri di libera scelta e i medici di medicina generale, centri sociali dei diversi Comuni della provincia di Modena tramite il personale sanitario o gli assistenti sociali operanti nelle strutture. Specifiche modalità di accesso sono riservate alle persone assistite dal Dipartimento di Salute Mentale, dal servizio di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza  e da altri servizi dell’Azienda USL di Modena.

Nella sua valutazione presso la Medicina dello Sport l’utente può contare su un’equipe multidisciplinare composta da medici, infermieri, dietista, tecnici dell’attività motoria preventive adattata e coordinatore infermieristico e tecnico.

La persona viene valutata in modo completo, attraverso valutazione medico-sportiva, fisiatrica, nutrizionale, cardiologica. L'intervento dei Tecnici dello Sport Preventivo ed Adattato è riservato in particolare alle persone che accedono per la prima volta all'ambulatorio e non hanno precedenti esperienze sportive o sono inattive da tempo: dopo un periodo di valutazione nella palestra del servizio queste persone vengono segnalate alle società o enti di promozione sportiva del territorio ed accompagnate per l’inserimento.

 “La persona disabile visitata presso l'ambulatorio dedicato del Servizio di Medicina dello Sport e ritenuta idonea all'attività sportiva, riceve dallo sport molteplici benefici - sottolinea il dottor Andrea Cesare Caregnato dell’ambulatorio dedicato – benefici di carattere psicologico, per il piacere legato alla pratica sportiva ed alle possibilità di socializzazione, benefici per la propria salute attraverso la prevenzione delle patologie legate alla ridotta mobilità, sia patologie cardio-vascolari che muscolo-scheletriche e da alterato metabolismo".

 L’utente può contare anche sul supporto da un punto di vista nutrizionale grazie alla dietista della Medicina dello Sport.

La persona con disabilità motoria o cognitiva è ad alto rischio di sviluppare nel tempo obesità ma anche colesterolo alto e pressione alta o diabete – spiega la dietista Ylenia Persi – pertanto, durante la visita periodica per la valutazione sportiva, l’utente viene valutato gratuitamente anche dal punto di vista nutrizionale: se si riscontra la necessità viene avviato e portato avanti un percorso nutrizionale dedicato  per correggere o prevenire le patologie correlate”.

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