Evade, litiga e colpisce a bottigliate un connazionale, straniero in manette
Arrestato ieri a Sassuolo un 39enne marocchino, che al culmine di una lite ha colpito al capo con una bottiglia un giovane della stessa nazionalità, spedendolo all'ospedale. Il nordafricano si era allontanato dagli arresti domiciliari. E' successo in via Stazione
Si è conclusa con un ricovero al Pronto Soccorso e un arresto in carcere la serata di ieri a Sassuolo, dove due cittadini marocchini sono stati protagonisti di una violenta lite nei pressi del Manhattan Cafè di via Stazione. Sul posto sono intervenuti gli agenti del Commissariato di Polizia cittadino, che hanno messo fine alla disputa e chiamato i soccorsi per lo straniero ferito.
Protagonista del fattaccio è stato un 39enne di nazionalità marocchina, gravato da precedenti penali e clandestino sul territorio, che per altro non avrebbe potuto trovarsi in strada ieri. Il nordafricano infatti era recluso agli arresti domiciliari, dai quali è però evaso. La lite con il connazionale, un ragazzo di appena 19 anni, si è raggiunta quando il 39enne ha afferrato una bottiglia, colpendo violentemente in testa il rivale.
Il giovane è stato portato in ospedale e poi dimesso con una prognosi di 20 giorni, mentre il pregiudicato è finito dietro le sbarre in attesa delle decisioni del giudice. Con l'accusa di evasione e di porto di oggetti atti ad offendere, per lui si prospetta un soggiorno in carcere per scontare il resto della pena.
