Attentato in piena notte, ordigno contro la Scuola di Polizia Locale
Poco dopo le ore 4.30 i residenti di Modena Est hanno avvertito più boati e hanno avvisato i Vigili del Fuoco. Un ordigno esplosivo ha danneggiato una saracinesca della struttura di via Busani dove vengono addestrati i vigili
Nella notte appena trascorsa un attentato esplosivo ha danneggiato esternamente l'edificio di via Busani, al limitare del villaggio di Modena Est, dove ha sede la Scuola Interregionale di Polizia Locale. I residenti sono stati svegliati intorno alle 4.30 da tre distinti scoppi e hanno potuto vededere una fiammata sulla parete esterna del caseggiato, avvertendo poi i Vigili del Fuoco.
L'ordigno era stato posizionato a terra, a contatto con il muro, e ha distrutto una saracinesca, sciolta in parte dal calore e dalle fiamme. La struttura nel suo complesso non ha però subito particolari danni. La bomba artigianale era stata posizionata - non è chiaro se consapevolmente - adiacente al locale caldai, che per fortuna non è stato interessato dall'incendio. Le conseguenze, in quel caso, sarebbero state ben diverse.
Sul posto è arrivata la Polizia di Stato, insieme con la Scientifica, i Carabinieri e ovviamente la Polizia Municipale, che gestisce la struttura. E' stato riferito dalla Procura che l'ordigno era composto da alcune bombolette di gas da campeggio, unite ad un petardo e auna scatola di fiammiferi. Non sono emerse ancora eventuali indicazioni sulla matrice dell'attentato.
La Scuola Interregionale di Polizia Locale è l'ente convenzionato con i comuni di Emilia-Romagna, Toscana e Liguria, SIPL e da ormai 17 anni si occupa di formare gli agenti delle polizie municipali e non solo, con l'obbiettivo di curare anche gli aspetti etici della professione e di unifromare le modalità di intervento nei vari territori.
