Ciclista modenese si perde sul Monte Baldo, salvato dal soccorso alpino
Sono durate tutta la notte le ricerche, giunte poi a buon fine, del biker 30enne che si era smarrito sulle montagne delle Alpi veronesi. Lo sportivo è stato tratto in salvo stamattina all'alba
Si era smarrito in montagna con la mountain bike e, per recuperarlo, è stato necessario l'intervento del soccorso alpino. È accaduto la scorsa notte sul monte Baldo, nel veronese: protagonista suo malgrado un biker 30enne originario della provincia di Modena.
L'intervento ha impegnato per tutta la note gli operatori del Soccorso alpino scaligero a sua volta allertato dal 118, al quale si era rivolto lo sportivo pur senza segnalare il luogo. È stata la denuncia della sua scomparsa fatta dal padre dell'"avventuriero su due ruote" a fornire indicazioni più precise. I Carabinieri hanno rinvenuto l'auto del modenese parcheggiata non distante dalla partenza della funivia di Malcesine, in provincia di Verona. Mentre una squadra del Soccorso percorreva i sentieri solitamente frequentati dagli appassionati di mtb, sul versante lago si riattivava la comunicazione con il telefono dell'uomo che è riuscito a dare qualche indicazione ulteriore prima del definitiva caduta della linea. I soccorritori hanno iniziato a scendere lungo un percorso pericoloso in un ripido canale con ancora accumuli di neve.
Questa mattina verso le 5.20 il primo contatto vocale. Mentre una squadra si abbassava di quota a piedi, un'altra, assieme ai soccorritori di Riva del Garda (Trento) munita di chiavi per aprire i cancelli delle strade forestali, ha percorso in auto le sterrate per avvicinarsi al luogo il più possibile. Il biker, che si era sistemato in un riparo nella roccia scaldandosi al fuoco, è stato ritrovato alle 6.15 a 1.500 metri di quota. I soccorritori lo hanno quindi riportato sul sentiero e 200 metri più sotto hanno incrociato il mezzo dell'altra squadra, che li ha riaccompagnati a Malcesine, dove attendeva la madre.
