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Cronaca Piazza Grande

Impegno per la legalità, il Capo della Polizia cittadino onorario di Modena

Muzzarelli consegna il riconoscimento onorifico ad Alessandro Pansa in Municipio. Menzione speciale per l'impegno della Polizia di Stato durante le delicate fasi del sisma e dell'alluvione. Pansa: “Modena e la ricostruzione buoni modelli contro le infiltrazioni mafiose”

Questa mattina il Municipio di Modena è stato teatro del confermineto della cittadinanza onoraria al Prefetto Alseeandro Pansa, Capo della Polizia. Un riconoscimento che mira a “certificare” soprattutto l'impegno delle donne e degli uomini della Polizia di Stato durante i travagliati momenti che che il nostro territorio ha vissuto negli ultimi anni a causa del sisma prima e dell'alluvione poi, ma anche come riconoscimento in senso più ampio sul fronte della sicurezza e della legalità.

“Durante i drammatici momenti delle calamità naturali, che con il terremoto prima e l'alluvione poi hanno ferito il territorio, la Polizia ha manifestato oltre l'alto senso del dovere uno spirito di grande solidarietà verso le popolazioni colpite, che anche grazie alla presenza e all'aiuto delle Forze dell'ordine hanno potuto risollevarsi e ripartire”. Queste le parole del sindaco Muzzarelli che sintetizzano l'evento odierno e la scelta dell'Amministrazione, insieme ai “meriti che le donne e gli uomini della Polizia di Stato hanno acquisito nel quotidiano impegno a difesa della legalità”.

Pansa, durante la cerimonia nella sala del Consiglio Comunale Pansa, ha ricordato come l'opera della Polizia di Stato e di tutte le forze dell'ordine non si esaurì una volta cessata l'emergenza: “Per lunghe settimane infatti sia all'indomani del terremoto del 2012 che dell'alluvione del 2014 il nostro personale si prodigò giorno e notte allo scopo di prevenire l'odioso fenomeno dello sciacallaggio ai danni delle abitazioni, degli esercizi commerciali e degli stabilimenti produttivi; per tutelare i campi di accoglienza dei senza tetto e i moduli abitativi provvisori, nonchè per garantire la sicurezza stradale delle aree colpite scongiurando il rischio di ulteriori vittime provocate dal cedimento di edifici pericolanti o infrastrutture danneggiate”.

In seconda battuta Pansa ha toccato il tema della legalità e menzionato con soddisfazione il lavoro del 'Gruppo Interforze per la Ricostruzione dell'Emilia Romagna', che il Capo della Polizia ha individuato come un baluardo contro il rischio di infiltrazioni da parte della criminalità organizzata dell'economia emiliana. “L'attività di monitoraggio sui cantieri e sulle opere in costante raccordo con la Prefettura di Modena e l'Autorità giudiziaria prosegue ancor oggi - ha aggiunto Pansa - al fine di garantire il ripristino delle capacita' infrastrutturali e produttive del territorio nel pieno rispetto della legalità”.

Soddisfazione nelle parole con cui Gian Carlo Muzzarelli ha annunciato la scelta odierna sui social network: “Ho scelto di mantenere come Sindaco la delega sulla sicurezza per metterci sempre la faccia. Stiamo facendo tutti sul serio e tutti insieme, col Prefetto, tutte le forze dell'ordine, la nostra Polizia Municipale, associazioni, volontari, cittadini. Oggi la cittadinanza onoraria è segnale nuovo e forte di attenzione per l'impegno profuso e per ció che si dovrá fare. Voto unanime del Consiglio comunale a favore della cittadinanza è un segnale estremamente importante. Come ho detto in Consiglio comunale, la cittadinanza è riconoscimento non solo formale ma anche sostanziale: avere Pansa come nostro concittadino significa averlo al nostro fianco e protagonista di un impegno comune per la sicurezza”.

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