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Cronaca Mirandola

Mirandola, giorni e notti di controlli a tappeto lungo le strade

Servizi intensificati da parte dei Carabinieri e della Polizia Locale, sia nelle aree urbane che industriali. Emerse molte irregolarità

Nella serata di ieri i Carabinieri del Comando Compagnia di Carpi, insieme agli agenti della Polizia Locale di Mirandola, hanno effettuato un servizio straordinario ad alto impatto, nelle zone residenziali ed industriali del territorio di Mirandola, con lo scopo di prevenire e contrastare la commissione di reati contro il patrimonio. 

Il servizio si è svolto attraverso la predisposizione simultanea di più posti di controllo negli snodi principali della viabilità urbana ed extraurbana, sia con pattuglie dell’Arma delle Stazioni contermini, sia con equipaggi della Polizia Locale. Oltre 120 le persone identificate e 73 i veicoli controllati. Il servizio, che si è protratto fino in tarda serata, si è svolto regolarmente, senza rilevare particolari criticità. 

I servizi preventivi coordinati ad alto impatto, pianificati dal Comando Provinciale Carabinieri di Modena, verranno ripetuti in tutto il territorio provinciale concentrando gli interventi nelle zone più esposte a criticità.

Il servizio della scorsa notte si inserisce anche nel solco dell'attività svolta negli ultimi giorni dalla sola Polizia Locale, che ha profuso il massimo sforzo possibile realizzando ben diciannove posti di controllo stradali, con 191 veicoli verificati e 204 persone identificate: una rete, con maglie particolarmente strette, che ha portato al ritiro di n°2 patenti e al sequestro di n° 2 veicoli, risultati non coperti da polizze assicurative, e all'accertamento complessivo di ben 13 violazioni.

La collaborazione con le altre forze dell'ordine presenti sul territorio ha portato, nella giornata di domenica, all'individuazione di un veicolo oggetto di appropriazione indebita, prontamente recuperato e riconsegnato al legittimo proprietario. L'accertamento ha poi rivelato come i due cittadini marocchini, risultassero rispettivamente: il primo clandestino in Italia ed il secondo, con numerosi precedenti penali a carico, oggetto di ordine di allontanamento dal territorio nazionale. I due sono stati prontamente foto segnalati e deferiti all'Autorità Giudiziaria con relativa segnalazione alla Questura.

“Questa è la risposta migliore possibile a contrasto di qualsiasi tipo di azione che possa mettere a repentaglio la sicurezza del nostro territorio – ha commentato l'Assessore alla Sicurezza Roberto Lodi – voglio ringraziare pubblicamente gli operatori della Polizia Locale e tutti gli agenti delle Forze dell'Ordine operanti sul territorio per gli straordinari risultati delle operazioni messe in campo nello scorso fine settimana. Grazie a Voi, Mirandola è e resta una Città sicura”. 

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