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Cronaca Casello Modena Sud

Cronotachigrafo alterato elettricamente, denunciato camionista greco

Un ponte elettrico per ingannare lo strumento e guidare senza sosta in autostrada: la Polizia Stradale fa i conti con metodi sempre più ingegnosi, come quello scoperto a Modena Sud

L'alterazione del cronotachigrafo di bordo è ormai sempre più frequente sui mezzi pesanti in transito sulle nostre autostrade. Ma così come la Polizia Stradale compie progressi nell'individuazione dei camionisti scorretti, anche la tecnologia fa passi da gigante, rendendo difficile la vita degli agenti.

Lo testimonia quanto scoperto da una pattuglia della Stradale a Modena Sud nei giorni scorsi, quando un conducente 38enne di origini greche è stato fermato per un controllo, all'ingresso dell'Autosole. Gli agenti si sono trovati di fronte a strani tabulati e un comportamento non chiaro del cronotachigrafo, così si sono appoggiati ad un'officina specializzata di Spilamberto, che ha esaminato il dispositivo, scoprendo la frode.

Niente magnete, come spesso accade, ma un sistema camuffato di ponti elettrici in grado di inibire la corretta lettura della distanza trascorsa alla guida. Un sistema abbastanza sofisticato da non essere visibile né dall'esterno del marchingegno, né tantomeno all'occhio inesperto di chi lo volesse aprire. Il conducente, che viaggiava su un camion di una ditta tedesca, è stato denunciato.

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