Ibernazione o cremazione? Rissa fra sorelle sedata dai Carabinieri
Le due donne erano arrivate alle mani discutendo del destino del cadavere della madre, ancora conservato in casa. I militari le hanno riportate alla calma e la salma è stata affidata all'autorità giudiziaria
Non riuscivano proprio a mettersi d'accordo, quindi sono scese in strada e hanno iniziato a litigare, così alcuni passanti hanno chiamato i carabinieri. Le donne, due sorelle cittadine russe, residenti a Bologna hanno riferito che, mentre una voleva cremare la madre morta e portare le ceneri in patria, l'altra era per la sua ibernazione. Una pratica possibile e neanche tanto rara in Russia, che è approdata anche in Italia grazie ad unagenzia di pompe funebri di Mirandola.
Quando i militari sono saliti in casa hanno infatti trovato il corpo della madre circondato da numerose sacche di ghiaccio. Nell'abitazione c'era anche l'occorrente per l'ibernazione, compreso un apposito sacco: una delle sorelle era infatti in contatto con l'agenzia funeraria di Mirandola di Giuseppe Polistena, emissario della ditta KrioRus che ha avviato il progetto nel nostro paese.
Il corpo della defunta, su decisione del pm Roberto Ceroni, è stato trasferito al Deposito Osservazione Salme - Dos, ma non era ancora finita: una delle figlie, presumibilmente quella favorevole all'ibernazione, ha portato altro ghiaccio, poiché riteneva che le celle frigorifere non fossero sufficientemente gelide per la pratica. L'autorità giudiziaria ha acconsentito e rilascerà il nulla osta per riportare la salma in patria.
