Vandali imbrattano il centro islamico di Sassuolo

Ieri sera intorno alle ore 23 i fedeli musulmani che frequentano il centro dell'Associazione Comunità Islamica di Sassuolo hanno trovato una spiacevole sorpresa sul muro accanto all'ingresso dell'edificio di via Cavour. Qualche vandalo ha realizzato con un pennarello nero alcune croci cristiane sul muro, sulla targa del centro islamico e sulla cassetta delle lettere, corredate dalla scritta "non siete i benvenuti".

Un gesto di intolleranza che evidentemente non ha nulla a che vedere con il cristianesimo e che probabilmente è opera di qualche balordo in cerca di una qualche occupazione serale. Il messaggio non è stato firmato nè rivendicato.

"Ci ha sorpreso, non ci aspettavamo un gesto del genere, anche perché dopo anni di attività, di dialoghi di comunicati contro il terrorismo, ci sono ancora persone con queste tendenze - ha commentato Hicham Ouchim, presidente dell'Associazione - Siamo certi che ciò non rappresenta Sassuolo e tantomeno il simbolo della croce. La cosa che ci dispiace, più della scritta, è proprio la strumentalizzazione della croce".

L'episodio di Sassuolo è stato stigmatizzato anche dalla vicepresidente della Giunta regionale, Elisabetta Gualmini, che lo ha definito "molto grave e inaccettabile". “Praticare il dileggio utilizzando simboli religiosi - ha sottolineato la vicepresidente - è un comportamento offensivo non solo nei confronti di coloro che praticano una religione, qualunque essa sia, ma di tutti i cittadini che credono, come noi, nella convivenza civile e nel dialogo tra popoli e fedi diverse. Di fronte a chi promuove l'ostilità e il disprezzo noi, come Giunta della Regione Emilia-Romagna, continuiamo a sostenere con forza i valori della libertà, della pace e del rispetto reciproco”.