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Economia

Lavoro irregolare, nel 2012 recuperati 3,6 milioni di euro

Da gennaio a ottobre, la Direzione Territoriale del Lavoro ha scoperto nella nostra provincia 3.621 lavoratori non in regola di cui 520 totalmente in nero. Fondamentale l'apporto di Ausl, Inps e Inail nel cratere del terremoto

Supera i 3,6 milioni di euro la somma recuperata da gennaio e ottobre in provincia di Modena grazie ai controlli sulle imprese effettuati dalla Direzione Territoriale del Lavoro: in questo periodo sono stati scoperti 3.621 lavoratori irregolari all'opera di cui 520 totalmente in nero.

Nel dettaglio, i recuperi di contributi previdenziali ed assistenziali evasi dalle imprese sono stati pari a 2 milioni 413mila euro e le sanzioni amministrative già riscosse 1 milione 231mila euro. Nei primi dieci mesi dell'anno sono state 910 le imprese che presentavano irregolarità su un totale di 1.467 ispezionate, per 102 di esse è scattata una sospensione dell'attività. La Direzione Territoriale del Lavoro di Modena fa presente che ogni proprio addetto ha contribuito a far recuperare oltre 165mila euro grazie ai controlli. Sono risultati particolarmente significativi gli accertamenti compiuti con Asl, Inps e Inail nel cratere del terremoto. Nei comuni colpiti dal sisma, infatti, solo nell'ultima settimana di ottobre sono stati scoperti 33 lavoratori irregolari su un totale di 385 controllati. Le verifiche hanno riguardato 104 cantieri e 244 imprese edili in totale.

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