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Multe a Seta per il trattamento dei dipendenti, il Comune sminuisce: "Solo errori materiali"

La giunta comunale di Modena spezza una lancia a favore di Seta, sanzionata nei mesi scorsi su questioni relative all'orario di lavoro. "Seta rispetta gli obblighi di legge e contrattuali che disciplinano la prestazione lavorativa di tutti i dipendenti ma nella gestione di 1.070 lavoratori è possibile incorrere in errori meramente materiali, per i quali ha ricevuto una sanzione amministrativa di importo ridotto relativa a un numero esiguo di posizioni". Lo ha detto l'assessora alla Mobilità sostenibile Alessandra Filippi, riportando ieri in Consiglio comunale le informazioni fornite dall'azienda per rispondere all'interrogazione M5s presentata da Giovanni Silingardi, e centrata sulle "violazioni della società" in materia di gestione del lavoro. 

Filippi ha confermato che Seta è stata interessata da "una sola ispezione dall'Ispettorato" territoriale, "relativa all'orario di lavoro del personale viaggiante, nel periodo dall'1 gennaio 2016 al 30 settembre 2017". In ogni caso, al momento non risultano nuove denunce o segnalazioni. "L'entità delle sanzioni comminate a Seta- ha proseguito l'assessora in aula- è stata di 5.000 e 200 euro e le irregolarità individuate sono state relative al superamento delle ore straordinarie ammesse per due persone, su 403 dipendenti e il superamento della media settimanale delle 48 ore in alcuni periodi dell'anno per 11 persone". Rispetto al riposo settimanale, la violazione accertata è stata relativa all'erronea applicazione della norma, con il superamento dei 12 giorni lavorativi consecutivi.

La violazione relativa al superamento del periodo continuativo di guida, ha aggiunto Filippi, ha riguardato invece il turno di lavoro domenicale-festivo programmato erroneamente sulla base di "una prassi consolidata: il turno è stato regolarizzato, a seguito della segnalazione di una organizzazione sindacale, già prima della visita ispettiva". 

Filippi ha inoltre riportato la precisazione di Seta: "Non corrisponde al vero l'affermazione che in un accordo aziendale si sancisca l'annullamento delle sanzioni disciplinari in cambio di lavoro straordinario", ha affermato, aggiungendo: "Nell'inverno 2017 e 2018 si è verificato un anomalo picco di assenze per malattia dei conducenti, raddoppiato a Modena rispetto agli anni precedenti. Per far fronte a questa emergenza Seta è stata costretta a effettuare modifiche ai turni di lavoro programmati e mentre la maggioranza dei lavoratori ha mostrato disponibilità e collaborazione in una situazione che ha messo a rischio la regolarità del servizio pubblico di trasporto", il rifiuto di alcuni ha dato luogo a provvedimenti disciplinari da cui è scaturita una vertenza anche giudiziaria. 

(DIRE)

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