Modena, Cellini: "Il Centenario è importante, ma noi pensiamo al campo"
Sta ancora aspettando di segnare in partite ufficiali, ma in settimana ha fatto gol in amichevole: Marco Cellini è pronto ad accettare le decisioni del Mister anche se dovessero vederlo in panchina. "L'Ascoli non merita la classifica che ha"
E' l'ultimo arrivato del mercato di gennaio e sta cominciando a trovare spazio nell'attacco del Modena, dopo un periodo di infortunio. In settimana ha segnato un gol in amichevole e attende con ansia che arrivi anche quello in partite ufficiali: "In settimana si lavora per fare bene - ha detto Marco Cellini - ed essere pronti al sabato. Questa settimana abbiamo lavorato bene come sempre, anche se non è ancora finita. Non so se avrò un posto da titolare: siamo in quattro attaccanti tutti importanti per la categoria, non ci sono problemi di scelte, quelle le fa il Mister, ma chi è entrato a partita iniziata è sempre stato determinante".
Marco Cellini è arrivato a Modena il 31 gennaio e non ha avuto neanche il tempo di ambientarsi che nella società è esplosa la nota rivolta dei giocatori verso Cuttone: "Le responsabilità che ci siamo presi ci hanno dato quel qualcosa in più che ci mancava e i risultati positivi ci hanno dato fiducia. Quelle sono situazioni che possono capitare - continua Cellini - solo che qui è stata gestita in maniera strana perché è uscita dallo spogliatoio e dalla società. A Modena però mi sono trovato bene da subito, soprattutto grazie al gruppo che è molto buono e questo è utile per l'ambientamento. Qui si lavora molto bene e mi piacerebbe rimanere anche in futuro".
Sabato arriva l'Ascoli, una delle squadre più temibili in questo momento: "I marchigiani non valgono la classifica che hanno, nonostante la penalità anche l'anno scorso hanno fatto un miracolo salvandosi e ci riproveranno fino alla fine anche quest'anno". E' inutile tentare di non pensare però al derby e al Centenario della prossima settimana, come è inutile non pensare all'ultima vicenda legata al calcioscommesse che vede la partita Sampdoria-Modena tra le sospettate: "Ora dobbiamo solo pensare a raggiungere la salvezza il prima possibile: non pensiamo al derby perché prima c'è l'Ascoli; il Centenario non ci sta distraendo, sappiamo che è importante per tutto l'ambiente ma noi dobbiamo pensare solo al campo; le altre vicende - conclude l'attaccante - verranno valutate dopo, adesso non è il momento di pensarci".
