rotate-mobile
Attualità

Smog oltre il limite da ormai due settimane, restano i divieti e nulla migliora

Fino a mercoledì 7 febbraio compreso. Limiti alla circolazione dalle 8.30 alle 18.30 dei veicoli più inquinanti, inclusi i diesel Euro 5

Da ormai oltre 15 giorni le centraline Arpae di Modena rilevano una concentrazione di polveri sottili superiore al limite di legge. Una situazione dovuta alle condizioni climatiche che continuano a dimostrarsi stabili e non giocano certo a favore di un ricircolo dell'aria. Così, continuano ancora, fino a mercoledì 7 febbraio compreso, le misure emergenziali previste dalla manovra antismog della Regione Emilia-Romagna che limitano la circolazione dei veicoli più inquinanti, inclusi i diesel Euro 5.

Il raggiungimento del livello di allerta è segnalato con un bollino rosso nel Bollettino emesso oggi da Arpae che decreta lo stato di allerta nella provincia di Modena e, appunto, nelle altre provincie della regione, fino a mercoledì 7 febbraio, prossimo giorno di controllo. Le liitazioni, lo ricordiamo, riguardano le aree urbane di Modena. Carpi, Sassuolo, Formigine, Castelfranco, Fiorano e Maranello.

In base alla misura, oltre ai diesel Euro 5, restano fermi anche i veicoli più inquinanti già bloccati durante la settimana in applicazione della manovra ordinaria: i diesel fino a Euro 4, i veicoli a benzina fino agli Euro 2, quelli a gpl/benzina e metano/benzina fino agli Euro 1, ciclomotori e motocicli fino agli Euro 1.

Con l’emergenza entra in vigore anche il divieto di utilizzare biomasse nei generatori di calore con certificazione inferiore a 4 stelle nelle abitazioni dotate di riscaldamento alternativo. È prevista, inoltre, la riduzione delle temperature negli ambienti di vita riscaldati a un massimo di 19 gradi (con un + 2 di tolleranza) nelle case, negli uffici, nei luoghi per le attività ricreative, associative o di culto, nelle attività commerciali. La temperatura va ridotta fino a un massimo di 17 gradi (con un + 2 di tolleranza) nei luoghi che ospitano attività industriali e artigianali. Cliniche, case di cura, scuole e luoghi che ospitano attività sportive sono esclusi dall’obbligo di ridurre la temperatura.

Vietato anche effettuare combustioni all’aperto, compresi i barbecue, e di bruciare sterpaglie, residui di potatura, simili e scarti vegetali di origine agricola in tutto il territorio comunale. In vigore, inoltre, il divieto di spandimento liquami, con l’eccezione dello spandimento effettuato con interramento immediato dei liquami e con iniezione diretta al suolo.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Smog oltre il limite da ormai due settimane, restano i divieti e nulla migliora

ModenaToday è in caricamento