rotate-mobile
Attualità

“È tempo di Modena”, al via la campagna di promozione turistica modenese

La campagna di promozione verrà rilanciata in settembre e candidata agli Adci Awards. Intanto crescono le presenze in città, anche di stranieri

La campagna di promozione turistica “È tempo di Modena”, che si è sviluppata nelle scorse settimane per iniziativa di Comune e Modenatur, con oltre 10 milioni di visualizzazioni, e che verrà rilanciata in settembre, sarà candidata agli Adci Awards 2021, il premio nazionale dell’Art directors Club Italiano.

Nel frattempo, i primi dati sulle presenze di visitatori e turisti in città confermano una tendenza a una graduale ripresa dopo il crollo dovuto all’emergenza sanitaria. Ancora pochi i gruppi organizzati, ma tante le famiglie in visita al sito Unesco (Ghirlandina, Duomo, piazza Grande e sale storiche del Palazzo comunale), al Museo Enzo Ferrari e agli altri istituti culturali, ma anche alla ricerca di prelibatezze enogastronomiche, a partire da Aceto balsamico e Parmigiano Reggiano.

Dal 1 luglio, per esempio, oltre 4 mila persone si sono rivolte allo Iat, entrando all’ufficio Informazione e accoglienza turistica del Comune che si trova proprio in piazza Grande. Quasi per la metà, circa il 40 per cento, si è trattato di stranieri, soprattutto europei (Francia, Spagna, Belgio, Gran Bretagna, Germania, Austria, Svizzera e paesi del nord) ma non sono mancati gli statunitensi.

Tanti anche gli stranieri che, nello stesso periodo, sono saliti sulla Ghirlandina: complessivamente, con il conteggio fermo a prima di Ferragosto, sono stati 3.159 visitatori e quasi tre su dieci (984) venivano dall’estero: 264 francesi, 147 tedeschi, 101 spagnoli, 87 dai Paesi Bassi, 63 dal Belgio.

Dalle richieste e dai commenti dei visitatori emerge l’interesse per l’offerta “Welcome to Modena”, promossa dalla Camera di Commercio, che prevede la consegna di un voucher, fino a un valore di 100 euro, ai turisti che soggiornano in città e in provincia per almeno due notti e che può essere speso sul territorio in ristoranti, negozi, tour, servizi turistici e musei.

Giunti in cima alla Torre, poi, nella sala dei Torresani, da cui la vista spazia su tutta la città, scatta la curiosità per individuare i diversi luoghi già visitati o in programma: dal Mercato Albinelli al Palazzo Ducale, dalle chiese storiche ai musei (e dall’alto non si vede il cofano giallo del Museo Ferrari), fino al Teatro comunale e alla statua di Pavarotti.

Sono luoghi che, insieme ad altri, saranno protagonisti anche della seconda fase della campagna “È tempo di Modena”, sviluppata, a partire dal portale Visitmodena, per i canali digitali da Studiowiki, agenzia ligure leader nel “destination design” selezionata con gara pubblica lo scorso anno. La campagna sceglie il tempo come elemento connotativo e distintivo della fruizione turistica alla scoperta della città. Un elemento che diventa simbolo di Modena unificando i dei quattro segmenti di offerta proposti: il gusto, l’arte e la cultura, i motori e la natura e il benessere. Quattro elementi che, dopo i video specificatamente dedicati, ora sono racchiusi in un nuovo prodotto, “Modena the best of”

Tra le novità della nuova fase della promozione, come spiegano i tecnici, l’introduzione “delle campagne discovery, per pianificare i banner di promozione della destinazione nei feed Google, YouTube, e nelle schede promozioni e social di Gmail. Grazie agli indicatori di Google sul pubblico, questo tipo di campagna consente di pubblicare in maniera personalizzata e stimolante verso utenti pronti a scoprire Modena. Un’opportunità in più di agganciare coloro che hanno già conosciuto o ricercato Modena oppure che hanno dimostrato, in base alle loro ricerche e attività sul web, interessi affini in termini di esperienze per la vacanza”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

“È tempo di Modena”, al via la campagna di promozione turistica modenese

ModenaToday è in caricamento