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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca

Furti in serie nei negozi del centro, 48enne in carcere dopo ben 16 colpi

Le indagini condotte dalla Squadra Mobile hanno permesso di incastrare un uomo che ha messo in ginocchio le attività commerciali cittadine lo scorso inverno. Era già finito in manette a febbraio

Ben 16 furti, di cui 12 consumati e 4 tentati, ai danni di numerosi esercizi commerciali modenesi. E' quanto ricostruito dalla Squadra Mobile della Questura di Modena, coordinata dalla Procura, in merito ai raid di un cittadino italiano di 48 anni, già noto alle forze dell'ordine. Ieri sera la Polizia di Stato ha dato esecuzione all'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP presso il Tribunale di Modena, per i reati commessi a partire dal mese di giugno 2022 fino al mese di marzo 2023.

Tutti i furti ricostruiti in città

In particolare, nel giugno del 2022 forzando la saracinesca e la vetrata della porta d'ingresso di una pasticceria, l'indagato si era introdotto all'interno asportando un notebook del valore di curo 300; il giorno successivo sempre con la medesima modalità, era entrato all'interno di un ristorante prelevando furtivamente dal registratore di cassa la somma in contanti di euro 360. Il 23 settembre aveva tentato di introdursi all'interno di un panificio forzando la porta d'ingresso, ma senza mettere a sego il colpo

Dopo poco più di un mese aveva colpito in una gelateria, forzando la porta-finestra e riuscendo ad impossessarsi della somma in contanti di curo 390. Il 7 novembre 2022 era toccato ad un negozio di bigiotteria, l'Arif Indian Jewels di via Battisti, dopo aver divelto una vetrata e danneggiato la serratura: qui si era intascato 340 euro nonché alcuni gioielli (diamanti, monili in oro e in argento) per un valore di circa 4.000 euro. Nella stessa giornata aveva tentato anche in un negozio di abbigliamento dopo aver danneggiato la serranda.

In data 16 novembre 2022, si era introdotto all'interno di un ristorante nel centro di Modena, scardinando un aeratore e una finestra ed impossessandosi della somma di 135 euro. A distanza di due giorni, forzando la serratura di un altro panificio, era riuscito ad impossessarsi della somma in contanti di 500 euro e di beni di consumo

Il 29 dicembre, aveva tentato furto presso un ristorante, forzando la saracinesca. Il giorno successivo, aveva colpito in un negozio di abbigliamento, infrangendo la vetrina ed impossessandosi del contante presente in cassa e di alcuni capi di abbigliamento per un valore pari a 300 euro. Il 14 gennaio 2023, presso un negozio di articoli da lavoro, dopo aver forzato la serranda del locale e infranto la vetrina, aveva rubato 30 euro nonché di alcuni capi di abbigliamento. Tre giorni dopo l'ennesima spaccata in un ristorante, con il furto di 20 euro. Il 19 gennaio un altro tentativo in un ristorante.

Il 4 febbraio 2023, dopo aver forzato la serranda di un negozio di abbigliamento e scardinato la serranda della porta d'ingresso, aveva rubato 200 euro e capi di vestiario per un valore di circa 1.600 euro. In data 11 febbraio 2023 aveva forzato la serranda d un altro ristorante e infranto una vetrata, riuscendo ad impossessarsi della somma di curo 140 curo presente in cassa. Da ultimo in data 3 marzo 2023, introducendosi all'interno di un negozio di sigarette elettroniche aveva rubato 900 dopo aver infranto la vetrata d'ingresso.

Le indagini e il primo arresto

Per tutti gli episodi descritti, la Polizia è riuscita a risalire all'identità dell'indagato, grazie alla visione delle immagini di video sorveglianza che in taluni casi ha permesso di riconoscere l'uomo come l'autore del reato, in altri casi di evidenziare come lo stesso avesse lasciato tracce utili, poi rilevate in sede di sopralluogo da personale della polizia scientifica. I fatti quasi sempre avvenivano in orario notturno o comunque dopo la chiusura degli esercizi commerciali, tant'è che i proprietari si avvedevano del danneggiamento e del furto l'indomani.

Nella notte del 1 febbraio 2023, il 48enne era già stato tratto in arresto in flagranza per un furto tentato in un bar di Modena da una pattuglia della Polizia di Stato immediatamente giunta sul posto. All'esito della convalida dell'arresto l'uomo era stato  sottoposto all'obbligo di dimora nel Comune di Modena con l'obbligo di firma e la prescrizione di non allontanarsi dal Comune e dalla sua abitazione nella fascia oraria compresa tra le ore 22.00 e le ore 07.00.

L'8 marzo 2023 l'uomo, contravvenendo alle prescrizioni imposte dal Giudice era stato rintracciato fuori casa e nuovamente tratto in arresto per un furto tentato presso una pizzeria di Modena. Pertanto, la precedente misura cautelare era stata sostituita con quella degli arresti domiciliari con applicazione del braccialetto elettronico. 

La scorsa notte. a seguito dell'ordinanza del Gip, i poliziotti hanno raggiunto il ladro presso la sua abitazione e lo hanno condotto in carcere al Sant'Anna.
 

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