Ricostruzione, Concordia sulla Secchia: ridotta la zona rossa
L'apertura di via Carducci, via Resistenza e parte di via Primo Maggio, è stata possibile grazie all'abbattimento della torretta dei Carabinieri. Proseguono gli incontri con la Giunta Marchini per fare il punto sul post-sisma
Si riduce ancora la zona rossa di Concordia. Lo ha reso noto la stessa Amministrazione Comunale in seguito alla firma da parte del Sindaco Carlo Marchini di una nuova ordinanza che consente l’accesso al traffico e ai proprietari di via Carducci, via Resistenza e parte di via 1° maggio. L’apertura delle tre nuove vie, è stata possibile grazie all’abbattimento della torretta dei Carabinieri, che era a rischio crollo sulle abitazioni adiacenti in via Carducci e grazie alle verifiche effettuare su tutti gli edifici del quartiere.
LAVORI - Nel frattempo, procedono i lavori di messa in sicurezza del Teatro del Popolo e di demolizione della torre piezometrica Aimag di via Matteotti. Quando anche questi interventi saranno ultimati sarà possibile aprire nuove vie e ridurre ulteriormente la zona rossa.
EDIFICI AGIBILI - Proseguono in tutta Concordia i sopralluoghi nelle abitazioni per verificarne l’agibilità. Al primo luglio sono 2.920 le istanze di sopralluogo pervenute al C.O.C. di Concordia, e sono già 1.310 i sopralluoghi che si sono conclusi con la compilazione della cosiddetta scheda Aedes, ovvero con la segnalazione di un danno. Sono già 107 le squadre di tecnici dei vigili del fuoco che dall’inizio dell’emergenza sono state impegnate nelle verifiche tecniche.
ASSEMBLEE - Proseguono anche gli incontri dell’Amministrazione comunale con i cittadini per fare il punto sull’emergenza terremoto: dopo gli incontri nelle frazioni, mercoledì 4 luglio il Sindaco Carlo Marchini e i componenti della giunta comunale, assieme ai responsabili di Croce Rossa e Protezione Civile, incontrano alle ore 21 al centro sportivo di via Togliatti i residenti del capoluogo.
